Detrazioni fiscali 2019: quali sono e come ottenerle
Deduzioni e dertazioni fiscali riducono le tasse da pagare. In questa guida vediamo tutto quello che c'è da sapere sulle detrazioni fiscali 2019.
di Marco Delugan 3 mag 2019 ore 10:19Ogni anno, tra marzo e luglio, i contribuenti italiani devono compilare la dichiarazione dei redditi. Sulla base di questa il fisco calcolerà quante tasse dovranno essere pagate. Oltre a dichiarare i redditi percepiti durante l'anno precedente, nella dichiarazione dei redditi si possono indicare tutte le spese detraibili e deducibili effettuate. Tali spese andranno a ridurre l'importo complessivo delle tasse. In questa guida saranno trattate in particolare le detrazioni fiscali 2019.
DETRAZIONI FISCALI 2019: SOMMARIO
- Cosè l'Irpef
- Deduzioni e detrazioni fiscali
- Detrazioni lavoro autonomo
- Detrazioni lavoro dipendente
- Detrazioni fiscali 2019 e Quadro E
- Detrazioni fiscali 2019 19%
- Detrazioni fiscali 2019 26%
- Detrazioni fiscali 2019 30% e 35%
- Modelli aggiuntivi
COS'E' L'IRPEF
L'imposta sui redditi delle persone fisiche (IRPEF) deve essere pagata dai lavoratori dipendenti, dai pensionati e dai lavoratori autonomi. I lavoratori dipendenti e i pensionati devono compilare il modello 730, mentre i lavoratori autonomi il Modello Redditi.
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La dichiarazione dei redditi serve ai contribuenti per comunicare al fisco i redditi percepiti. Tenendo conto delle deduzioni fiscali verrà poi determinato il reddito imponibile sul quale verranno calcolate le tasse. Le tasse che si pagano in un certo anno (ad esempio il 2019) sono quelle sui redditi guadagnati l'anno precedente.
DEDUZIONI E DETRAZIONI FISCALI
Le agevolazioni fiscali si dividono in due grandi categorie: le deduzioni e le detrazioni fiscali. Le deduzioni fiscali agiscono sul reddito imponibile, riducendolo. Tra quelle più importanti ci sono:
- le ritenute assistenziali e previdenziali;
- gli assegni periodici al coniuge separato o divorziato;
- i contributi per la pensione complementare;
- i contributi alle organizzazioni non governative che operano nei paesi in via di sviluppo;
- le erogazioni liberali in favore di università o fondazioni universitarie.
E l'abitazione principale, se concorre alla formazione dei redditi, in misura non superiore alla rendita catastale.
Una volta sottratte tutte queste spese dal reddito lordo annuo, avremo il reddito imponibile. Sul reddito imponibile verranno quindi applicate le aliquote Irpef, e calcolate le tasse da pagare.
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Le detrazioni fiscali riducono invece l'imposta lorda. Vengono riconosciute per alcune spese, come quelle per la salute, per l'istruzione o per gli interessi sul mutuo della prima casa. E vi sono detrazioni legate alla condizione in cui si può trovare il contribuente, come essere lavoratore autonomo o dipendente, essere pensionato o avere familiari a carico.
In alcuni casi le detrazioni fiscali vengono calcolate come percentuale della spesa sostenuta, fino a un massimo stabilito per il tipo di spesa. In altri si parte da una cifra prefissata che viene poi ricalcolata in base al reddito del dichiarante, come nel caso delle detrazioni per figli a carico.
Alcuni tipi di detrazione diminuiscono al crescere del reddito, come quelle per lavoro autonomo o dipendente, per la pensione o per i familiari a carico.
DETRAZIONI LAVORO AUTONOMO
Per i lavoratori autonomi lo Stato italiano ha previsto una detrazione fiscale in modo da alleggerire il peso delle tasse. Non va confusa da altri tipi di detrazione, in quanto dipende esclusivamente dal fatto di lavorare in maniera autonoma. Tra i lavoratori autonomi vanno considerati, ad esempio, i professionisti e i titolari di partita Iva. E più in generale chiunque svolga attività di lavoro non dipendente, che sia continuativa oppure occasionale.
Per chi ha redditi annuali inferiori a 4800 euro, la detrazione è di 1.104 euro.
Per chi ha redditi superiori a 4.800 euro, ma inferiori a 55.000, bisogna fare il seguente calcolo.
Detrazione=[(55.000 - RC)/50.200]*1.104
Ad esempio, per un reddito complessivo di 15.000 euro, il calcolo sarà il seguente:
55.000 - 15.000 = 35.000
35.000/50.200 = 0,79
0,79 * 1.104 = 879,7
I lavoratori autonomi dovranno indicare le detrazioni previste, nel rigo RN7 del modello Redditi 2019.
DETRAZIONI LAVORO DIPENDENTE
Anche per i lavoratori dipendenti sono previste detrazioni. E anche in questo caso sono legate solo al rapporto di lavoro in essere. Le detrazioni per lavoro dipendente o assimilati sono inversamente proporzionali al reddito imponibile: più il reddito è alto e più basse saranno le detrazioni. Dipendono poi dal numero di giorni effettivamente lavorati nell'anno e dal tipo di rapporto di lavoro dipendente con cui si lavora. Ogni lavoratore dipendente può trovare il numero di giorni lavorati nella Certificazione Unica. Il metodo di calcolo dipende inoltre dalla fascia di reddito in cui il contribuente ricade.
Se il reddito imponibile è inferiore a 8.000 euro, la detrazione sarà di 1.800 euro rapportati al numero di giorni lavorati nell'anno di riferimento. Non potrà comunque essere inferiore a 690 euro per i rapporti a tempo indeterminato, e a 1.380 euro per i rapporti a tempo determinato.
Vediamo come determinare la detrazione "teorica", quella che dovrà essere poi rapportata ai giorni effettivamente lavorati.
Se il reddito imponibile cade nella fascia compresa tra 8.000 euro a 28.000, il calcolo da fare è il seguente.
Detrazione=978 + [902 x (28.000 – RC) : 20.000]
Se il reddito imponibile cade nella fascia compresa tra 28.000 al 55.000 euro, il calco da fare è il seguente.
Detrazione=978 x [(55.000 – RC) : 27.000]
Se il reddito imponibile è invece superiore a 55.000 euro, non spetta alcuna detrazione.
Le detrazioni vengono nei fatti calcolate in maniera automatica dall'Agenzia delle Entrate. Ma rimane valido il consiglio di controllare quanto inserito nella dichiarazione precompilata.
DETRAZIONI FISCALI 2019 E QUADRO E
Le detrazioni vanno indicate nel Quadro E, a sua volta composto di sei sezioni. In realtà non tutte le sezioni del Quadro E sono dedicate alle detrazioni fiscali, alcune servono a segnalare le spese deducibili. Vediamo in dettaglio le diverse sezioni e a cosa servono.
La sezione I è dedicata alle spese per cui spetta la detrazione del 19% e del 26%. Comprende i righi da E1 a E14.
La sezione II è invece dedicata alle deduzioni fiscali, e va dal rigo E21 al rigo E36.
Dai righi E41 a E43 va invece la sezione III A. Serve a segnalare le spese di recupero del patrimonio edilizio e quelle per misure antisismiche.
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Nella sezione III B vanno segnalati i dati catastali identificativi degli immobili per cui si può fruire di detrazione. Comprende i righi da E51 a E53.
Nella sezione III C vanno segnalati i dati per la detrazione del 50% per l’acquisto di mobili per l’arredo di immobili e IVA per acquisto abitazione classe A o B. Comprende i righi da E57 a E59.
La sezione IV, righi da E61 a E62, serve a segnalare le spese per cui spetta la detrazione d’imposta per gli interventi di risparmio energetico.
Nella sezione V vanno inseriti i dati per fruire delle detrazioni d’imposta per canoni di locazione. Comprende i righi E71 ed E72.
E nella sezione VI, righi da E81 a E83, vanno inseriti i dati per altre detrazioni di imposta, come ad esempio le spese per il mantenimento dei cani da guida.
DETRAZIONI FISCALI 2019: QUELLE DEL 19%
Nella tabella che segue trovate le spese da inserire nel Quadro E per cui si ha il diritto a una detrazione del 19%. Vi trovate anche il rigo in cui va inserita e il codice che la identifica.
CODICE | DESCRIZIONE | RIGO |
1 | Spese sanitarie | E1 |
2 | Spese sanitarie per familiari non a carico affetti da patologie esenti | E2 |
3 | Spese sanitarie per persone con disabilità | E3 |
4 | Spese veicoli per persone con disabilità | E4 |
5 | Spese per l’acquisto di cani guida | E5 |
6 | Totale spese sanitarie per le quali è stata richiesta la rateizzazione nella precedente dichiarazione | E6 |
7 | Interessi per mutui ipotecari per acquisto abitazione principale | E7 |
8 | Interessi per mutui ipotecari per acquisto altri immobili | da E8 a E10 |
9 | Interessi per mutui contratti nel 1997 per recupero edilizio | ” |
10 | Interessi per mutui ipotecari per costruzione abitazione principale | ” |
11 | Interessi per prestiti o mutui agrari | ” |
12 | Spese per istruzione diverse da quelle universitarie | ” |
13 | Spese per istruzione universitaria | ” |
14 | Spese funebri | ” |
15 | Spese per addetti all’assistenza personale | ” |
16 | Spese per attività sportive per ragazzi (palestre, piscine e altre strutture sportive) | ” |
17 | Spese per intermediazione immobiliare | ” |
18 | Spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede | ” |
20 | Erogazioni liberali a favore delle popolazioni colpite da calamità pubbliche o eventi straordinari | ” |
CODICE | DESCRIZIONE | RIGO |
21 | Erogazioni liberali alle società ed associazioni sportive dilettantistiche | da E8 a E10 |
22 | Contributi associativi alle società di mutuo soccorso | ” |
24 | Erogazioni liberali a favore della società di cultura Biennale di Venezia | ” |
25 | Spese relative a beni soggetti a regime vincolistico | ” |
26 | Erogazioni liberali per attività culturali ed artistiche | ” |
27 | Erogazioni liberali a favore di enti operanti nello spettacolo | ” |
28 | Erogazioni liberali a favore di fondazioni operanti nel settore musicale | ” |
29 | Spese veterinarie | ” |
30 | Spese sostenute per servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordi | ” |
31 | Erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado | ” |
32 | Spese relative ai contributi versati per il riscatto degli anni di laurea dei familiari a carico | ” |
33 | Spese per asili nido | ” |
35 | Erogazioni liberali al fondo per l’ammortamento di titoli di Stato | ” |
36 | Premi per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni | ” |
38 | Premi per assicurazioni per tutela delle persone con disabilità grave | ” |
39 | Premi per assicurazioni per rischio di non autosufficienza | ” |
40 | Spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti ai servizidi trasporto pubblico locale, regionale e interregionale | ” |
43 | Premi per assicurazioni per il rischio di eventi calamitosi | ” |
44 | Spese per minori o maggiorenni con DSA | ” |
99 | Altre spese detraibili | ” |
DETRAZIONI FISCALI 2019: QUELLE DEL 26%
In questa tabella trovate le spese per cui si ha diritto alla detrazione del 26%. Anche in questo caso, oltre al tipo di spesa, trovate il rigo dove inserirla e il codice che la identifica.
CODICE | DESCRIZIONE | RIGO |
61 | Erogazioni liberali a favore delle Onlus | da E8 a E10 |
62 | Erogazioni liberali a favore dei partiti politici | da E8 a E10 |
DETRAZIONI FISCALI 2019: QUELLE DEL 30% e del 35%
In questa tabella trovate le spese per cui si ha diritto alla detrazione del 30% e del 35%. Trovate il tipo di spesa, il rigo dove inserirla e il codice che la identifica.
CODICE | DESCRIZIONE | RIGO |
71 | Erogazioni liberali in denaro o natura a favore delle ONLUS e APS | da E8 a E10 |
76 | Erogazioni liberali in denaro o natura a favore delleorganizzazioni di volontariato (OV) | da E8 a E10 |
Immagine - il quadro delle detrazioni nel 730:
SE SERVONO MODELLI AGGIUNTIVI
Se avete più dati rispetto allo spazio (i così detti righi) che avete a disposizione nel modello, per comunicarli tutti al fisco dovete compilare altri 730. Li dovrete numerare progressivamente, usando la casella in alto a destra (Mod.N.), e indicare in ogni modulo che presentate il vostro codice fiscale.
Il totale dei modelli che volete presentare deve essere indicato nella casella in basso a sinistra nella quarta facciata del Modello "base" (N. modelli compilati).
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