Dialogo con amministratore condominio
di Oreste TerraccianoCapita di sovente che l’amministratore, automaticamente, aggiunge l’onere del professionista per il sollecito, alla quota da pagare a carico del condomino ritardatario, quindi, in tal caso, bisogna tenere presente che nulla è dovuto. Altri sono gli strumenti contemplati dal codice civile per esigere il pagamento delle quote, siano esse ordinarie o straordinarie, ovvero quello più conosciuto è il decreto ingiuntivo. L’amministratore ha l’obbligo, stabilendo orari, giorni ed eventuale disponibilità di ricevere nel suo studio il condomino desideroso di chiarimenti, ma anche là dove volesse esercitare il suo sacrosanto diritto di verifica contabile, ovvero controllo delle entrate e uscite, delle fatture e, volendo, anche riprodursi fotocopie dei documenti pagando il costo delle fotocopie.
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