NAVIGA IL SITO

Prelievo Forzoso

di Giacomo Saver
Con il termine prelievo forzoso si intende la possibilità che uno Stato imponga, dall'alto, una tassazione percentuale sui saldi dei conti correnti. Normalmente avviene che il Governo di un Paese in grave difficoltà economica richiede alle banche di fotografare le giacenze dei conti della propria clientela in un determinato giorno e su esse applica un'imposta percentuale fissa o crescente a seconda della dimensione del saldo stesso.

Affinché una manovra del genere sia efficace è indispensabile che sia fatta senza preavviso
, così da impedire ai clienti di ridurre l'imponibile attraverso il prelevamento di contanti o il trasferimento all'estero del proprio risparmio. Un provvedimento di questo tipo fu adottato in Italia dal Governo Amato nel luglio del 1992, che impose una tassazione una tantum del 6 per mille dei saldi dei conti bancari e postali.

Il prelievo forzoso è un atto grave per due motivi:

1) è espressione di una situazione di emergenza e di presa di atto della gravità della situazione finanziaria di uno Stato
2) mina fortemente il rapporto di fiducia che c'è tra cittadini, banche e stato rischiando di provocare una corsa agli sportelli ed alla conservazione dei propri liquidi al di fuori del sistema finanziario ritenuto inaffidabile.



Giacomo Saver – Formazione e Consulenza Finanziaria Indipendente
http://www.segretibancari.com Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
TUTTI GLI ARTICOLI SU: crisi economica , crisi finanziaria
da

SoldiOnline.it

Il FTSEMib prende la via del ribasso

Il FTSEMib prende la via del ribasso

I titoli del settore bancario restano sotto i riflettori. In rosso Stellantis, mentre brilla MFE-MediaForEurope. Il bitcoin è balzato sopra i 97.500 dollari Continua

Guide Lavoro

Le diverse tipologie di contratti di lavoro: caratteristiche e utilizzi

Le diverse tipologie di contratti di lavoro: caratteristiche e utilizzi

Da quello a tempo indeterminato a quello accessorio, passando per quello a tempo determinato, per quello in somministrazione e per tutte le altre tipologie di contratto di lavoro Continua »