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Libretto Postale: cos'è e come funziona

Aprire un Libretto postale è facile e non costa nulla. E altrettanto gratuite sono molte delle operazioni che si possono fare. E ce ne sono di diversi tipi.

di Marco Delugan 15 mar 2019 ore 16:05

Il libretto postale è uno strumento di risparmio. Come in un salvadanaio, sul libretto postale potrai versare i tuoi risparmi senza rischiare di perdere denaro. Sono infatti garantiti dallo Stato italiano sia per quanto riguarda il capitale che per gli interessi maturati. Ma quasi come un salvadanaio che non genera interessi, così il libretto postale ne genera pochissimi. Di fronte a interessi molto bassi dovrete però sostenere anche spese molto basse.

LIBRETTO POSTALE: SOMMARIO

LIBRETTO POSTALE E CODICE IBAN

Il Libretto postale ordinario e il Libretto Smart sono dotati di codice Iban. La presenza del codice Iban permette di ricevere la pensione sul libretto stesso. E di associare a questi libretti uno o più conti correnti bancari. Questo consente di trasferire denaro sul libretto dai conti associati tramite bonifico bancario.

I VANTAGGI DEI LIBRETTI POSTALI

I libretti postali sono garantiti dallo Stato, sia per le somme depositate che per gli interessi. Li distribuisce Poste Italiane, che ha uffici su tutto il territorio nazionale. E' possibile versare e prelevare denaro in tutti gli uffici postali. E per chi la Carta Libretto Postale è possibile prelevare in tutti gli ATM Postamat.

I COSTI DEI LIBRETTI POSTALI

Rispetto al conto corrente bancario, il libretto postale offre il vantaggio di non avere alcun costo di gestione: emissione, chiusura e utilizzo sono infatti completamente gratuiti. L’unico costo è l’imposta di bollo:

  • se il libretto è intestato a persone fisiche, l’imposta è di 32,20 euro l’anno da pagare se sul libretto ci sono almeno 5mila euro di giacenza media;
  • se il libretto è intestato a persone giuridiche, l’imposta è di 100 euro l’anno qualsiasi sia la cifra caricata sul libretto.

Sono persone giuridiche ad esempio le società, le associazioni, le fondazioni, eccetera. C’è anche un prelievo fiscale sugli interessi maturati, con aliquota pari al 26%.

LIBRETTO POSTALE ORDINARIO

Il libretto postale ordinario è il più semplice e "antico" tra quelli offerti da Poste italiane. Può essere sottoscritto in forma cartacea, ma anche in forma dematerializzata. In forma cartacea, vuol dire avere un sopporto fisico che lo rappresenta e dove segnare le operazioni di versamento e di prelievo. In forma dematerializzata, vuol dire che il deposito e le operazioni sono rappresentati solo da registrazioni contabili su un supporto elettronico. Chi ha un libretto cartaceo può chiedere di sostituirlo con un libretto dematerializzato.

Il libretto dematerializzato è rappresentato dalla sola Carta Libretto Postale. Chi vuole avere anche un libretto cartaceo, può comunque chiedere la Carta Libretto.

COME SOTTOSCRIVERE IL LIBRETTO ORDINARIO

Il Libretto postale ordinario può essere sottoscritto il qualsiasi Ufficio postale portando con se un documento di identità valido e il numero di codice fiscale. Può essere intestato a più persone, fino a un massimo di quattro. E possono essere sia persone fisiche che persone giuridiche.

COSA SI PUO' FARE

Si può versare denaro in qualunque ufficio postale. E si può prelevare denaro sia in ufficio postale che tramite la carta libretto in qualsiasi ATM Postamat. Associando il libretto al proprio conto corrente si può versare denaro anche tramite bonifico bancario. Il Libretto Ordinario ha un codice Iban, e per questo vi si può accreditare direttamente la pensione.

Per chi accredita la pensione sul Libretto Ordinario (ma anche su quello Smart) ed è titolare di una Carta Libretto Postale, Poste Italiane fornisce una assicurazione gratuita sul furto di contante. Questo vuol dire che chi preleva la pensione in ufficio postale o presso un ATM Postamat è assicurato per eventuali furti nelle due ore successive al prelievo fino a un massimo di 700 euro l'anno.

INTERESSI E COSTI

Il tasso di interesse è lo 0,01% annuo lordo. Gli interessi maturano dal giorno del versamento a quello dell'estinzione del conto. Vengono capitalizzati al 31 dicembre di ogni anno.

Vi sono però alcuni oneri da pagare, come l'imposta del 26% sugli interessi, e l'imposta di bollo che è di 32,40 euro per le persone fisiche e di 100 euro per le persone giuridiche. Ma l'imposta non è dovuta dalle persone fisiche quando la giacenza media annua complessiva dei libretti con la stessa intestazione non supera i 5mila euro.

ABILITARE LIBRETTO ORDINARIO ALLE FUNZIONI INFORMATIVE ONLINE

E' possibile consultare il proprio libretto anche online. Per farlo bisogna abilitarlo per le funzioni informative. Le operazioni da fare online sono le seguenti. Come prima cosa bisogna accedere alla propria Area riservata, e poi cliccare su Risparmio postale. A questo punto dovete scegliere il libretto da abilitare, se ne avete più di uno, e inserire i dati che vi verranno richiesti.

Se avete un libretto ordinario cartaceo, dovete inserire il codice seriale che si trova in alto a destra sul libretto stesso. E il numero dell'ultima riga stampata e l'ultimo saldo del libretto.

Anche il libretto ordinario dematerializzato deve essere abilitato alle funzioni informative. Ma in questo caso l'abilitazione è più semplice. Basta infatti devi solo inserire il numero della carta libretto e la scadenza.

A questo punto, sia che si abbia un libretto cartaceo o un libretto dematerializzato, si devono confermare i dati inseriti e cliccare su attiva.

LIBRETTO POSTALE SMART

Il Libretto Smart è quasi completamente dematerializzato, nel senso che al termine della sottoscrizione riceverete una Carta Libretto e i fogli informativi, e nient’altro di materiale. Permette di versare e prelevare denaro in tutti gli uffici postali, e di prelevare anche presso gli sportelli ATM Postamat distribuiti su territorio nazionale. Per aprire un Libretto Smart bisogna recarsi in un ufficio postale con un documento di identità valido e il proprio codice fiscale.

Chi ha un Libretto Smart può operare da e verso il libretto in ufficio postale, online, con l'App BancoPosta e via ATM Postamat.

Il Libretto Smart può essere sottoscritto solo da persone fisiche maggiorenni. Ogni persona può sottoscrivere solo un libretto con la medesima intestazione, ma più di uno se presentano intestazioni diverse. Può essere intestato anche a un gruppo di persone, ma in numero non superiore a quattro. E anche per i gruppi vale la regola precedente, e cioè che un gruppo di persone può avere solo un libretto con la medesima intestazione.

COSTI

Tutte le operazioni di apertura, chiusura, gestione e utilizzo del Libretto Smart sono gratuite. Gli unici costi sono la tassa del 26% sugli interessi maturati e l’imposta di bollo di 32 euro l’anno per i libretti la cui giacenza media supera i 5.000 euro l’anno.

CODICE IBAN

Il Libretto Smart ha un suo codice Iban, e per questo si può ricevere la pensione direttamente sul libretto. Associando il libretto al proprio conto corrente bancario si possono versare soldi da quest'ultimo al libretto tramite bonifico. Si possono inoltre movimentare soldi tra i propri libretti postali e il proprio conto bancoposta. Con il Libretto Smart si può anche ricaricare la carta Postepay, sottoscrivere e rimborsare i buoni fruttiferi postali.

OFFERTA SUPERSMART

Chi sottoscrive un Libretto Smart può aderire all'offerta Supersmart, una modalità di accantonamento simile ai conti deposito, e che permette interessi superiori a quelli offerti dal Libretto stesso.

LIBRETTO SMART E SERVIZI ONLINE

Quando si apre un Libretto Smart vengono attivati automaticamente anche i servizi informativi online, con i quali si potrà tenere sotto controllo quello che accade sul proprio libretto. I servizi dispositivi possono essere attivati al momento della sottoscrizione del libretto, ma anche in seguito. E' possibile associare il proprio conto corrente bancario al proprio Libretto Smart anche online.

PER APPROFONDIRE: Libretto Smart: cos'è e come funziona il libretto digitale di Poste Italiane

LIBRETTO POSTALE DEDICATO AI MINORI

Poste Italiane offre tre libretti dedicati ai minorenni: Io cresco, dagli 0 a 12 anni, Io conosco, dai 12 ai 14 anni, e Io capisco: dai 14 ai 18 anni.

Le tre tipologie di Libretto permettono una sempre maggiore autonomia dei minori nella gestione dei propri soldi. Per i bambini da 0 a 12 anni, solo i genitori potranno versare e prelevare denaro. I ragazzi tra i 12 e 14 anni potranno prelevare piccole somme. Mentre i ragazzi tra i 14 e i 18 anni potranno prelevare somme maggiori.

Il passaggio da una tipologia di conto a un'altra è automatico. Il passaggio da Io cresco a Io conosco avviene al compimento dei 12 anni di età. Quello da Io conosco a Io capisco al compimento dei 12.

COME APRIRE UN LIBRETTO POSTALE DEDICATO AI MINORI

Per aprire un Libretto dedicato ai minori bisogna recarsi in un Ufficio Postale. Il Libretto può essere intestato solo al minore, ma deve essere aperto dai genitori. Al momento dell'apertura del libretto devo essere presenti entrambi i genitori, oppure solo uno dei due, ma deve avere la delega dell'altro. Per aprire il Libretto postale per minorenni servono alcuni documenti. I genitori devono portare il codice fiscale o la tessera sanitaria su supporto plastificato, e un documento di identità valido. I documenti di identità accettati da Poste Italiane sono la carta di identità, la patente di guida, il passaporto. Il minore dovrà portare il codice fiscale o la tessera sanitaria su supporto plastificato, e la carta di identità o il passaporto.

I LIMITI DEI CONTI DEDICATI AI MINORI

E' consentito tenere sul libretto postale per minorenni fino a un massimo di 15mila euro. Versamenti e prelievi sono consentiti presso l'Ufficio postale in cui si è aperto il Libretto, presso altri uffici postali e dagli sportalli ATM di Poste Italiane, ma con i seguenti limiti.

libretto-minori-limiti-utilizzo

Come si vede dalla tabella, i ragazzi di età compresa tra i 12 e i 14 anni possono versare e prelevare denaro fino a un massimo di 30 euro al giorno e di 250 euro al mese. I ragazzi tra i 14 e i 18 anni possono versare e prelevare fino a un massimo di 50 euro al giorno e di 500 euro al mese.

CARTA IO: COME FARLA, COSTI E LIMITI

Come abbiamo visto sopra, i titolari dei libretti Io Conosco (12-14 anni) e Io Capisco (14-18 anni) possono effettuare prelievi e versamenti. Possono farli in ufficio postale, e con la Carta Io possono prelevare anche dagli ATM Postamat. La carta deve essere richiesta dai genitori del titolare del libretto. La richiesta va fatta nello stesso ufficio postale dove è stato aperto.

La Carta Io è gratuita: non ci sono commissioni sulle operazioni e nemmeno un canone annuale. Ci sono però dei limiti sulle quantità di denaro che possono essere versate e prelevate.

Versamento mensile:

  • carta associata al Libretto Io Conosco: 250 euro;
  • ùcarta associata al Libretto Io Capisco: 500 euro.

Prelievo giornaliero ATM Pçostamat:

  • carta associata al Libretto Io Conosco: 30 euro;
  • carta associata al Libretto Io Capisco: 50 euro.

Prelievo mensile:

  • carta associata al Libretto Io Conosco: 250 euro;
  • carta associata al Libretto Io Capisco: 500 euro.

Nel caso in cui la carta venga persa o rubata, la si può bloccare chiamando al numero verde 800 65 26 53, dall'Italia, e dall'estero il numero verde +39 091 657 33 9591 657 33 95.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
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