Fondo Monetario Internazionale

Composto dai rappresentanti dei governi di 186 paesi, il Fondo Monetario Internazionale è una delle organizzazioni che hanno visto la luce, se non proprio la nascita ufficiale, nell’ambito della Conferenza di Bretton Woods tenutasi il 22 luglio del 1944 a Carrol, nel New Hampshire, Stati Uniti d’America.

Le funzioni Fondo Monetario Internazionale furono definite nell’atto costitutivo come: promozione della cooperazione monetaria internazionale, espansione del commercio internazionale, promozione della stabilità e dell’ordine dei rapporti di cambio evitando svalutazioni competitive, garanzia di fondi per Stati membri in difficoltà.

Ma il ruolo pensato alle origini trovava senso in un contesto molto diverso dall’attuale, basato sul gold exchange standard, e cioè su rapporti di cambio fissi tra le valute, agganciate al dollaro a sua volta agganciato all'oro, sistema che venne abolito da Richard Nixon nel 1971.

Ad oggi il Fondo Monetario Internazionale si occupa soprattutto di concedere prestiti agli stati membri in difficoltà con la bilancia dei pagamenti, e della ristrutturazione del debito estero dei paesi del terzo mondo. A questi interventi corrisponde la richiesta dell’FMI di “piani di aggiustamento strutturale”, che comprendono di solito la svalutazione della moneta nazionale, la riduzione del deficit di bilancio, tagli alla spesa pubblica e aumento delle tasse.

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