Governo Monti, crisi economica e protezione dei risparmi

Domanda - Da quello che si legge sui giornali e si vede in televisione, pare che il governo di Mario Monti stia pensando di aumentare l’Iva, bloccare qualsiasi adeguamento delle pensioni all’aumento dei prezzi, e consentire di andare in pensione di anzianità solo dopo 43 anni di lavoro.

In questi giorni l’Istat ha comunicato che in ottobre l’inflazione è stata del 3,4%, mentre gli stipendi sono aumentati dell’1,7%.

Tutto questo fa pensare a prezzi che aumenteranno più dei redditi (da lavoro e da pensione), e quindi a consumi che caleranno.

Domande:

1) come sarà possibile far riprendere l’economia se la gente dovrà ridurre i consumi?
2) come investire per almeno proteggere un poco i propri risparmi?
 
Grazie per la risposta che mi vorrà dare

Risposta - La riduzione dei consumi, purtroppo, è un fenomeno già in essere da parecchio tempo. In realtà si sta assistendo ad un divario crescente tra classi sociali. Mentre i ricchi continuano a comprare e a sostenere la domanda di beni e servizi di elevato profilo, la classe media ha tagliato molte spese.
I ristoranti ne sono un esempio. Quelli di fascia alta continuano a fare il tutto esaurito, mentre i locali più modesti hanno visto un ridimensionamento forte dei coperti.

Da tempo sostengo che la vera tassa che permetterà di risanare il debito pubblico è l'inflazione. Questa colpirà i nostri risparmi in modo subdolo, senza grossi clamori.

Alla domanda "come ripartirà l'economia" purtroppo non ho risposte certe. Credo che a trainare la domanda non saranno i consumi, ma gli investimenti delle imprese che dovranno ritornare a fare ricerca e sviluppo e a inventare nuovi prodotti o processi produttivi per stimolare la domanda.
Una volta ripartiti gli investimenti e con essi il mercato del lavoro ci sarà una ripresa ciclica dei consumi che però non saranno l'elemento trainante.

Difendere i risparmi dall'inflazione è semplice: basta acquistare i BTPi che pagano cedole e capitale a scadenza rivalutato per tener conto della perdita del potere di acquisto e i Buoni Postali Indicizzati.

Entrambe queste tipologie di strumento finanziario permettono di indicizzare la remunerazione ed il capitale al livello crescente dei prezzi.


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Cordialmente
Giacomo Saver
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