NAVIGA IL SITO

Opzione donna: requisiti, importo, contributi e domanda

Opzione donna permette alle donne che ne hanno i requisiti di andare in pensione prima rispetto alla pensione anticipata ordinaria. Ricevendo però di meno.

di Carlo Sala 9 ago 2019 ore 12:25

opzione-donnaOpzione donna è riservata alle donne lavoratici e consente di ottenere una pensione anticipata calcolata interamente con metodo contributivo prima di aver raggiunto l’età pensionabile (67 anni).
Inizialmente prevista solo fino al 2019, opzione donna vale anche al 2020 e al 2021 in virtù della proroga disposta dalle legge n. 160 del 27 dicembre 2019.

Chi può esercitare opzione donna

Opzione donna può essere esercitata dalle donne lavoratrici che entro la fine dell’anno scorso abbiano versato contributi per almeno 35 anni (34 anni, 11 mesi e 16 giorni se iscritte all’ex Inpdap o dipendenti di Fs o Poste) e abbiano compiuto:

  • 58 anni di età, se lavoratrici dipendenti;
  • 59 anni di età, se lavoratici autonome.


L’esercizio dell’opzione può essere effettuato solo una volta raggiunti gli anni richiesti sia di età anagrafica che di versamenti contributivi. La domanda può essere presentata entro il mese successivo al raggiungimento di tali requisiti (dunque al più tardi entro il 31 gennaio scorso per chi li abbia raggiunti a fine 2019).


Non può esercitare opzione donna chi sia stata iscritti alla gestione separata dell’Inps. Chi nell’arco della propria vita lavorativa sia ricaduta sotto più enti o casse di previdenza può esercitare la ricongiunzione dei contributi, ma deve avere 59 anni di età anagrafica anche nel caso in cui avesse svolto attività lavorativa subordinata. Chi invece abbia versato contributi all’ex Inpdap o dipendente di Fs o Poste può esercitare il cumulo dei contributi.
Nel momento in cui si esercita l’opzione occorre aver cessato qualsiasi attività lavorativa svolta come dipendente, non occorre invece aver cessato di lavorare come autonoma.

Quali contributi valgono per opzione donna

I contributi validi per esercitare l’opzione sono quelli:

  • obbligatori;
  • da riscatto (degli anni impiegati per la laurea, ad esempio);
  • da ricongiunzione;
  • da cumulo (solo nei casi ammessi per opzione donna);
  • facoltativi;
  • figurativi (tranne che per periodi di malattia o disoccupazione).

 

Come si esercita opzione donna

L’opzione può essere esercitata rivolgendosi all’Inps tramite una delle seguenti vie:

  • online, accedendo al sito dell’Inps tramite Pin dispositivo o credenziali Spid;
  • chiamando il contact center al numero 803164 da rete fissa (senza costi) o allo 06164164 da rete mobile (con costi dipendenti dal proprio operatore di telefonia mobile);
  • rivolgendosi a Caf e patronati.

 

Quanto si percepisce con opzione donna

La pensione anticipata per chi esercita opzione donna è calcolata interamente con metodo contributivo, anche nel caso in cui si avrebbe diritto a percepire un’ordinaria pensione di vecchiaia, al conseguimento dell’età pensionabile, calcolata col metodo retributivo o misto. La possibilità di andare in pensione prima dell’età canonica di 67 anni o con la pensione anticipata (ex pensione di anzianità) classica può comportare dunque una riduzione di quanto si percepisce. Tale riduzione è più sensibile per chi abbia avuto una progressione di carriera e scatti retributivi.
Trattandosi di un’opzione, peraltro, ogni lavoratrice può liberamente scegliere di continuare a lavorare fino al raggiungimento dell’età pensionabile o fino alla maturazione dei versamenti contributivi necessari per accedere all’ordinaria pensione anticipata.

Quando si riceve la pensione anticipata

L'erogazione della pensione anticipata cui si ha diritto tramite opzione donna decorre trascorso un periodo di tempo prefissato, pari a:

  • 12 mesi per chi era lavoratrice dipendente;
  • 18 mesi per le lavoratrici autonome.


La decorrenza del periodo parte dal momento in cui si è raggiunta l’età anagrafica e contributiva che consente di esercitare l’opzione, non da quello in cui ci si è effettivamente rivolte all’Inps per esercitarla.

 

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
da

SoldiOnline.it

Il FTSEMib chiude invariato

Il FTSEMib chiude invariato

Qualche spunto tra i titoli del settore bancario: chiusura positiva per il Monte dei Paschi di Siena e per la Popolare di Sondrio. Focus su MFE-MediaforEurope Continua

Guide Lavoro

Le diverse tipologie di contratti di lavoro: caratteristiche e utilizzi

Le diverse tipologie di contratti di lavoro: caratteristiche e utilizzi

Da quello a tempo indeterminato a quello accessorio, passando per quello a tempo determinato, per quello in somministrazione e per tutte le altre tipologie di contratto di lavoro Continua »