Cosa sapere sugli incentivi per installare pannelli solari a casa
C'è tempo fino a metà del 2013 per attingere al Quinto Conto Energia e cominciare a produrre da soli l'energia che ci serve. Gli incentivi sono infatti rivolti soprattutto alla piccola produzione
di Carlo Sala 5 nov 2012 ore 10:16LEGGI ANCHE: Costi, risparmi e condizioni per dotare la propria casa di pannelli solari
PERCHE' GLI INCENTIVI? - Perché chi produce elettricità da sé riduce la necessità dell’Italia di approvvigionarsi all’estero comprando o l’elettricità direttamente o le materie prime (petrolio) per produrla. Ulteriori incentivi sono riconosciuti se si installano pannelli made in Europe, se si adottano impianti innovativi e se si rimuovono eventuali presenze di amianto.
QUANDO SCADONO GLI INCENTIVI? - Per usufruire degli incentivi del Quinto Conto Energia c’è tempo fino a metà 2013, ma il budget potrebbe esaurirsi già in primavera (a seconda delle domande). Gli incentivi sono poi riconosciuti per 20 anni, a partire dal momento in cui si allacciano i propri pannelli alla rete elettrica nazionale.
QUANTO COSTA UN SISTEMA FOTOVOLTAICO? - Il costo dell’impianto in sé dipende da operatore a operatore e dal numero di pannelli che si collocano sul tetto o in giardino. Più pannelli, va da sé, più energia (il surplus si può rivendere). Mediamente, un impianto fotovoltaico si ripaga in 4-8 anni, a fronte di incentivi per 20 anni.
SI RISCHIANO COSTI AGGIUNTIVI? - Esiste un costo di allacciamento dei pannelli alla rete elettrica nazionale e nel caso l’impianto sia costruito su edifici sottoposti a vincolo ambientale serve il nulla osta, oneroso, del Comune competente. Chi installa una potenza maggiore dei propri consumi paga, una volta sola, una “una tantum”. Gli operatori maggiori offrono preventivi “all inclusive” che includono già questi eventuali costi. Si tratta solo di chiedere loro un preventivo di questo genere.
COME RISPARMIARE ENERGIA - Oltre a produrre energia in maniera alternativa, pulita e rinnovabile, è importante contenerne i consumi. Per favorire interventi che lo consentano sono previsti contributi e agevolazioni fiscali, e non mancano i consigli pratici di enti e associazioni varie. Una prima introduzione a questi argomenti la trovate negli articoli che seguono.
Agevolazioni fiscali per il risparmio energetico
Contributi e consigli per risparmiare sul consumo di energia a casa
Carlo Sala
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