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Generali, i conti dei primi nove mesi del 2024 e il confronto con il consensus

Il management di Generali ha confermato gli obiettivi strategici e finanziari per il 2024 e la politica dei dividendi per il triennio 2022-2024.

di Redazione Soldionline 15 nov 2024 ore 13:50

generali-torreGenerali ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2024. I dati hanno mostrato un miglioramento del risultato operativo e dei premi lordi.

Il management di Generali ha confermato gli obiettivi strategici e finanziari per il 2024 e la politica dei dividendi per il triennio 2022-2024.

 

Generali, premi lordi e redditività nei primi nove mesi del 2024

Nel dettaglio la compagnia assicurativa ha terminato il periodo in esame con un utile netto normalizzato di 2,88 miliardi di euro, in calo del 3,3% rispetto ai 2,98 miliardi di euro contabilizzati nei primi nove mesi dell’anno precedente; escludendo una plusvalenza di natura non ricorrente registrata nel 2023, l’utile netto normalizzato sarebbe stato in crescita del 3,4%. L’utile netto contabile è stato pari a 2,96 miliardi di euro. Il consensus degli analisti - pubblicato sul sito Internet di Generali - indicava un utile netto adjusted di 2,75 miliardi di euro, con un intervallo compreso tra 2,6 miliardi e 2,92 miliardi di euro.

In aumento, invece, il risultato operativo, che si è attestato a 5,4 miliardi di euro, rispetto ai 5 miliardi ottenuti nei primi tre trimestri del 2023 (+7,9%), grazie al contributo positivo dei segmenti Vita, Danni e Asset & Wealth Management. Il dato è stato superiore al consensus degli analisti (5,15 miliardi di euro). Il Combined Ratio (incidenza della sinistralità e spese della gestione assicurativa) è sceso a 94% (94,4% il consensus). Generali ha segnalato che l’impatto delle catastrofi naturali è stato significativo raggiungendo il 3,8% (930 milioni nei nove mesi), dovuto principalmente ai fenomeni meteorologici avversi riscontrati in CEE, Germania, Austria e Italia.

I premi lordi complessivi sono cresciuti del 18,1% a 70,72 miliardi di euro, guidati da entrambi i segmenti Vita (+23,3%) e Danni (+9,8%). Il consensus degli analisti indicava premi lordi per 70,26 miliardi di euro.

 

Generali, gli aggregati patrimoniali a fine settembre 2024

A fine settembre 2024 il patrimonio netto di Generali ammontava a 30,04 miliardi di euro, in aumento del 3,7% rispetto ai 28,97 miliardi di inizio anno.

Alla stessa data gli Asset Under Management complessivi si attestavano a 843,32 miliardi di euro, registrando un aumento del 28,6% rispetto al 31 dicembre 2023, in seguito al contributo di Conning Holdings Limited.

Sempre a fine settembre 2024 il Solvency Ratio (che rappresenta la visione regolamentare del capitale di gruppo e si basa sull’utilizzo del modello interno unicamente per le compagnie che hanno ottenuto la relativa approvazione da parte dell’IVASS, e sulla standard formula per le altre compagnie) era pari al 209%, rispetto al 220% di inizio anno. Generali ha segnalato che la generazione di capitale del periodo è stata più che compensata dall’impatto derivante dall’acquisizione di Liberty Seguros, dai cambi normativi, dalle variazioni non economiche e di mercato. Il consensus degli analisti indicava un Solvency Ratio del 210%.

 

Generali, le stime per il 2024

Per il 2024 Generali conferma e prosegue con la strategia di ribilanciamento del portafoglio Vita a rafforzamento ulteriore della profittabilità e con una logica di più efficiente allocazione di capitale.

Nel Danni, l’obiettivo di Generali è di massimizzare la crescita profittevole, con un focus sulla linea non auto, nei mercati assicurativi in cui è presente, rafforzando in particolare la posizione di mercato e l’offerta nei mercati ad alto potenziale di crescita.

Con riferimento al segmento Asset Management continuerà ad attuare la propria strategia, con gli obiettivi di ampliare l’offerta prodotti, in particolare su real asset e private asset, di potenziare le competenze distributive e di estendere la presenza in nuovi mercati.

Facendo leva su tutte queste iniziative e alla luce dei risultati raggiunti nel semestre, Generali ha ribadito l’obiettivo di una crescita annua composta 2021-2024 degli utili per azione tra il 6% e l’8%. Inoltre, il management ha confermato l’indicazione di generare flussi di cassa netti disponibili nel periodo 2022-2024 superiori a 8,5 miliardi di euro e distribuire agli azionisti dividendi cumulati nel triennio 2022-2024 (in assenza di raccomandazioni regolamentari ostative) per un ammontare compreso tra 5,2 e 5,6 miliardi. In particolare, Generali ha segnalato che con il pagamento del dividendo 2024 (relativo all'esercizio 2023) il 22 maggio, la compagnia ha raggiungo quest’ultimo target con dividendi complessivi pari a 5,5 miliardi di euro nel periodo 2022-2024.

Inoltre, Generali ha ricordato che il 30 gennaio 2025, in occasione dell’Investor Day, sarà presentato il nuovo piano strategico, inclusi i nuovi target finanziari.

 

Trimestrale Generali 2024, le indicazioni dalla conference call

 

Nel corso della conference call a commento dei risultati trimestrali il direttore finanziario di Generali, Cristiano Borean, ha anticipato che negli ultimi giorni di ottobre il Solvency Ratio ha subito un lieve calo, in conseguenza, principalmente all’allargamento degli spread.

 

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