Previdenza integrativa: due strumenti per far da soli
Non solo fondi pensione. Integrare la pensione pubblica è possibile anche facendo da soli. In questo articolo i due principali strumenti per farlo: gli zero coupon e i btp indicizzati all’inflazione
di Giacomo Saver 19 feb 2013 ore 15:20Costruire un capitale nel tempo è fondamentale per costituire le risorse necessarie ad affrontare l'età non lavorativa in modo sereno. Il mercato finanziario ci mette a disposizione moltissimi strumenti, ma quelli più adatti per la pensione integrativa sono gli zero coupon e i titoli ad indicizzazione reale. (LEGGI ANCHE: Vivere di rendita finanziaria)
PREVIDENZA INTEGRATIVA E ZERO COUPON - Sono titoli senza cedola il cui rendimento è dato dalla differenza tra il valore di rimborso e il prezzo di acquisto. Il loro vantaggio, sta nel fatto che ogni bond ha solo due flussi di cassa: uno corrispondente al prezzo di acquisto e uno al valore di rimborso. Da ciò deriva che l'investimento in zero coupon è molto semplice: una volta acquistato non occorre più fare nulla se non attendere la scadenza per incassarne il controvalore. Gli interessi sono automaticamente reinvestiti nello stesso titolo, il che semplifica moltissimo la gestione dell'investimento. Lo svantaggio consiste nella difficoltà di trovare zero coupon con un buon rating e con una durata compatibile con il momento del pensionamento. Inoltre gli zero coupon non mantengono il loro potere di acquisto nel tempo e sono perciò vulnerabili all'inflazione. Sono indicati se gli anni che mancano al pensionamento sono pochi.
PREVIDENZA INTEGRATIVA E BTPi - Sono titoli dello stato che pagano interessi periodici indicizzati al costo della vita. Anche il capitale rimborsato alla scadenza è indicizzato all'inflazione, garantendo così il mantenimento del potere di acquisto nel tempo. Il loro vantaggio è quello di garantire, attraverso la loro indicizzazione reale, il potere di acquisto delle somme investite. Sono quindi particolarmente adatti ad investimenti previdenziali se gli anni che mancano al pensionamento sono molti. Il loro principale svantaggio deriva dal fatto che gli interessi che maturano non saranno automaticamente reinvestiti nel titolo, ma finiranno sul conto. Bisognerà quindi adottare l'accortezza di reinvestire le cedole via via incassate per non correre il rischio di trovarsi alla fine con un capitale ridotto. (LEGGI ANCHE: Come investire per proteggersi dall’inflazione)
STRUMENTO: Quanto risparmiare per la pensione integrativa
Giacomo Saver
http://www.segretibancari.com/salva-la-tua-pensione/