Fondo chiuso di categoria o fondo aperto?
Passare da un fondo chiuso di categoria ad un fondo aperto non conviene mai! In quello di categoria, difatti, al suo contributo si aggiunge quello del datore di lavoro…
di Jonathan Figoli 11 giu 2010 ore 15:18Buongiorno.
Con la presente volevo sottoporLe un dubbio che da tempo mi "perseguita" diciamo così: volevo chiederLe se, secondo Lei, ad un lavoratore assunto a tempo indeterminato in un'azienda privata può convenire passare dal fondo chiuso di categoria ad un fondo aperto. In particolare vorrei sapere quali sono gli elementi che incidono sulla convenienza dell'eventuale passaggio e sarei curioso di sapere se esiste, o è possibile realizzare, un file Excel in grado, una volta inseriti i parametri necessari, di dirmi caso per caso se conviene lasciare il Tfr nel fondo chiuso o in passarlo in quello aperto.
Grazie della cortese attenzione ed in attesa di cortese riscontro porgo distinti saluti.
Risposta
Buongiorno.
Passare da un fondo chiuso di categoria ad un fondo aperto non conviene mai! In quello di categoria, difatti, al suo contributo si aggiunge quello del datore di lavoro che, se fosse pari a quello previsto per il lavoratore (dipende dal regolamento del fondo), sarebbe da considerarsi come un rendimento del 100% (e non esistono fondi aperti capaci a tanto).
Può sempre optare anche per il mantenimento del fondo chiuso e l’apertura di “n” fondi aperti (ai quali non può, però, destinare il TFR). In un’ottica di “ottimizzazione fiscale” le consiglierei questa strada per un importo pari a 5.164-contributo lavoratore-contributo datore di lavoro. Le ricordo inoltre che, per ottenere il beneficio fiscale dal fondo aperto, è tenuto a presentare il 730 perché il CUD non ne tiene conto.
Un cordiale saluto.
Jonathan Figoli
Jonathan.Figoli@professionefinanza.com
Vai alla pagina degli esperti Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.