Petrolio sui massimi da sei mesi. Opec+ favorita da Russia e Messico (Il Sole24Ore)
di Redazione Lapenna del Web 3 apr 2024 ore 09:13 Le news sul tuo Smartphone
Secondo quanto mette in evidenza Sissi Bellomo per il Sole24Ore, il petrolio ha raggiunto i massimi da quasi sei mesi, con il mercato che è tornato a giocare a favore dell'Opec+ (che si riunisce per valutare le politiche produttive) e allo stesso tempo continua ad alimentare il timore che l’inflazione torni ad infiammarsi. Secondo Bellomo, a giugno dovrebbe allentarsi la stretta alla produzione dell'Opec+, poichè arriveranno a scadenza i tagli volontari offerti da Arabia Saudita, Russia e altri Paesi.
Secondo il vicepremier russo, Alexander Novak, Mosca sposterà gradualmente i suoi tagli sulla produzione, piuttosto che sull'export, facendo così diminuire le sue estrazioni di greggio, allineandosi ai valori dell'Arabia Saudita. In aggiunta, le tensioni sul mercato petrolifero sono alimentate dalle indiscrezioni secondo cui il Messico si starebbe apprestando a tagliare le esportazioni di greggio, oltre agli attacchi da parte dei droni ucraini subiti dalle infrastrutture petrolifere russe.
"I tagli messicani sarebbero un grande favore all’Opec+, che potrebbe anche provare ad esibirli come dimostrazione di forza" scrive Bellomo.
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