Interpump, i numeri dei primi nove mesi del 2018
di Edoardo Fagnani 7 nov 2018 ore 12:41 Le news sul tuo SmartphoneInterpump ha diffuso i risultati dei primi nove mesi del 2018, periodo chiuso con ricavi per 953,58 milioni di euro, in aumento del 16,5% rispetto agli 818,7 milioni realizzati nei primi tre trimestri dello scorso anno; a parità di perimetro di gruppo e di tassi di cambio, il fatturato sarebbe salito del 13,1%. In forte crescita anche il margine operativo lordo (+14,5%), che è passato da 191,9 milioni a 219,77 milioni di euro; tuttavia, la marginalità è scesa dal 23,4% al 23%. Interpump ha chiuso il periodo gennaio-settembre con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 136,58 milioni di euro, rispetto ai 98,17 milioni dei primi nove mesi del 2017, beneficiando di un provento straordinario per 11,9 milioni di euro legato all’acquisizione di GS Hydro.
Nel solo terzo trimestre i ricavi del gruppo sono saliti del 19,3% a 310,15 milioni di euro, mentre l’utile netto è aumentato a 42,77 milioni.
A fine settembre l’indebitamento netto del gruppo era salito a 276,9 milioni di euro, rispetto ai 273,5 milioni di inizio anno, dopo esborsi per acquisizioni per 12,2 milioni, pagamento dividendi per 23,1 milioni e acquisto azioni proprie per 36,3 milioni; alla stessa data il gruppo aveva impegni per acquisizione di partecipazioni di società già controllate per complessivi 43,1 milioni di euro.
Nei primi nove mesi le attività operative di Interpump hanno generato un flusso di cassa di 110,41 milioni di euro.
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