Piazza Affari, giornata con molti cambi di direzione. Male Stellantis
Con diversi cambi di direzione la prima giornata settimana di Piazza Affari. Vendite copiose su Stellantis dopo che il cda ha accettato le dimissioni di Carlos Tavares
di Mauro Introzzi 2 dic 2024 ore 17:44Con diversi cambi di direzione la prima giornata settimana di Piazza Affari. Vendite copiose su Stellantis dopo che il cda ha accettato le dimissioni di Carlos Tavares. Come da alcune sedute a questa parte occhi puntati sui bancari.
Il FTSEMib ha chiuso in rialzo dello 0,21% a 33.483 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 33.100 punti e un massimo di 33.598 punti. Il FTSE Italia All Share ha guadagnato lo 0,15%. Segno meno, invece, per il FTSE Italia Mid Cap (-0,47%) e per il FTSE Italia Star (-0,16%). Nella seduta del 2 dicembre 2024 il controvalore degli scambi è salito a 2,82 miliardi di euro, rispetto ai 2,08 miliardi di venerdì.
Alle ore 17.30 il bitcoin era molti vicino alla soglia psicologica dei 100.000 dollari a poco meno di 97.000 dollari (circa 92.000 euro).
Lo spread Btp-Bund è rimastro sui 122 punti, con il rendimento del Btp decennale che si è consolidato al 3,35%.
L’euro sotto gli 1,05 dollari.
Vendite copiose per Stellantis (-6,3%), il vero caso borsistico della giornata a Piazza Affari (anche sospesa in avvio di seduta per ecccesso di ribasso). Nella giornata di ieri il consiglio di amministrazione ha accettato le dimissioni di Carlos Tavares dal ruolo di amministratore delegato. Il board ha detto che il suo successore sarà nominato nel primo semestre del prossimo anno. Nel frattempo, sarà istituito un nuovo comitato esecutivo presieduto dal presidente John Elkann. Infine Stellantis ha confermato la guidance presentata alla comunità finanziaria il 31 ottobre 2024 in relazione ai risultati dell’intero anno 2024.
Tra i principali titoli di Piazza Affari occhi ancora sui bancari. Agli onori delle cronache sempre UniCredit (+1,15%) e BancoBPM (-0,56%). Secondo quanto riporta la stampa, l'istituto di Gae Aulenti è intenzionato ad attendere la pubblicazione dei risultati della banca guidata da Giuseppe Castagna oltre che l'esito dell'offerta su Anima Holding (+0,72%) per considerare un eventuale ritocco delle condizioni dell'offerta. Presumibilmente, quindi, un ritocco potrebbe arrivare solo nel mese di marzo 2025.
In positivo anche IntesaSanpaolo (+0,14%) e Banca MPS (+0,16%).