Dichiarazione dei redditi: scontrini, ricevute e fatture detraibili
In vista della prossima dichiarazione dei redditi, ecco le deduzioni e le detrazioni fiscali per cui basta conservare scontrini, ricevute e fatture. Dalle spese mediche alla palestra.
di Marco Delugan 11 mar 2014 ore 13:58Con deduzioni fiscali si intendono somme che possono essere sottratte al reddito imponibile, quello su cui si applicano le aliquote delle imposte sui redditi. Le detrazioni fiscali sono invece somme che vengono sottratte alle tasse da pagare definite dall’applicazione delle aliquote al reddito imponibile. Ecco gli scontrini, le ricevute e le fatture che sono detraibili e deducibili dalle tasse e che vanno conservati per 10 anni a partire dall’anno d’imposta a cui si riferiscono.
SPESE MEDICHE - Sulle spese mediche e farmaceutiche è prevista una detrazione del 19% quando l’importo supera i 129,11 euro. Per documentarle, e così ottenere la detrazione è necessario lo scontrino “parlante” intestato al soggetto che richiede l’agevolazione o ad un familiare a suo carico.
SPESE ATTIVITA' SPORTIVA - Detrazione del 19% anche sulle spese per iscrizioni a impianti sportivi, piscine e palestre di bambini e ragazzi con età compresa tra i 5 e i 18 anni. La detrazione è possibile fino a un importo massimo di 210 euro attraverso l’emissione di una ricevuta fiscale o fattura.
SERVIZIO DOMESTICO E FAMILIARE - Sono deducibili le spese sostenute per i contributi previdenziali e assistenziali per colf, baby sitter, badanti e altri addetti al servizio domestico o familiare fino a un massimo di 1.549,37 euro giustificati dal bollettino postale che ne attesta il pagamento.
ARREDO, RISTRUTTURAZIONE, RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA - Sulle spese per mobili e grandi elettrodomestici è prevista una detrazione del 50% fino a un massimo di spesa di 10mila euro. Per le spese di ristrutturazione e recupero edilizio è prevista una detrazione del 36% fino ad un limite massimo di spesa di 48mila euro. Di questa detrazione è prevista una versione maggiorata: per interventi realizzati tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2014 a detrazione è del 50% e il tetto massimo di spesa è di 96mila euro. Per le spese di riqualificazione energetica degli edifici è prevista una detrazione del 55%. Gli importi massimi su cui è applicabile la detrazione variano secondo il tipo di lavoro. Per gli interventi realizzati tra il 6 giugno 2013 e il 31 dicembre 2014 la detrazione è stata aumentata al 65%. Per i bonus arredo, spese di ristrutturazione e riqualificazione energetica è necessario chiedere la fattura a chi effettua i lavori.
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FUNERALI - Anche per le spese funebri sono previste detrazioni: il 19% fino a una detrazione massima di 1.549,37 euro, che vanno documentate con ricevuta fiscale o fattura.
AFFITTI - Sui canoni di affitto pagati da studenti per alloggi fuori sede e iscritti ad università lontane almeno 100 chilometri da casa e fuori provincia è prevista una detrazione del 19%. L’importo massimo su cui la detrazione è applicabile è 2.633 euro in presenza delle ricevute fiscali in bollo rilasciate dal proprietario.
ACQUISTO PRIMA CASA - Nel caso di spese di intermediazione pagate ad un agente immobiliare per l’acquisto della prima casa è prevista una detrazione del 19% della fattura. Il limite massimo di spesa su cui è applicabile la detrazione è di 1000 euro.