NAVIGA IL SITO

Fiscal Compact

di Marco Delugan
Il Fiscal Compact è un insieme di regole che i paesi dell’Unione Europea si sono dati al fine di coordinare le politiche fiscali dei paesi che la compongono e rafforzare la disciplina di bilancio. E’ stato firmato il 2 marzo del 2012 ed entrerà in vigore il 1° gennaio 2013. Tra i paesi che compongono l’Unione europea, due non hanno firmato il trattato: il Regno Unito e la Repubblica Ceca.

GLI OBIETTIVI DEL FISCAL COMPACT
Le regole stabilite nel Fiscal Compact hanno come obiettivo di fondo rendere più rigidi e vincolanti i parametri che riguardano il rapporto deficit/Pil e il rapporto debito/Pil, inserendo anche sanzioni automatiche per i paesi che li violano.

Una delle regole fondamentali è quella del pareggio di bilancio. Ogni paese che ha sottoscritto il Fiscal Compact avrà tempo fino al 1° gennaio 2014 per inserire tale regola nella propria Costituzione. Solo i paesi che avranno ottemperato a tale obbligo potranno ricevere prestiti dall'Unione europea in caso di difficoltà finanziarie.

LEGGI ANCHE: Cos’è il debito pubblico

fiscal-compactFISCAL COMPACT, LE REGOLE PIU' IMPORTANTI
1) Il deficit strutturale annuo della pubblica amministrazione non deve superare lo 0,5% del PIL
; per i paesi il cui debito è inferiore al 60% del Pil, il limite non superabile è l'1,0%. Con deficit strutturale si intende il disavanzo netto corretto delle variazioni imputabili alla congiuntura economica, a particolari fasi di crisi o di crescita dell’economia di un paese che possono alterare in maniera importante il saldo della pubblica amministrazione.

2) I paesi che hanno un debito pubblico superiore al 60% del PIL dovranno scendere sotto tale limite entro 20 anni, riducendo il debito di un ventesimo dell'eccedenza ogni anno.

3) Il deficit pubblico dovrà essere in ogni caso, e cioè qualunque sia la fase congiunturale, mantenuto sempre al di sotto del 3% del Pil.

Chi non raggiunge gli obbiettivi di bilancio previsti dovrà provvedere a correzioni automatiche a scadenze determinate.



Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
TUTTI GLI ARTICOLI SU: debito pubblico

Guide Lavoro

Le diverse tipologie di contratti di lavoro: caratteristiche e utilizzi

Le diverse tipologie di contratti di lavoro: caratteristiche e utilizzi

Da quello a tempo indeterminato a quello accessorio, passando per quello a tempo determinato, per quello in somministrazione e per tutte le altre tipologie di contratto di lavoro Continua »