Pensioni, risposte in attesa di manovra definitiva
Vista la complessità di situazioni tipo la sua, credo che la manovra finanziaria dovrà subire delle modifiche.
di Federico Nicastro 19 dic 2011 ore 11:501) Dato che al momento del licenziamento avrò solo 33 anni di contributi, ho diritto alla pensione all’età ad oggi prevista (66-70)?
2) Eventualmente dovessi averne obbligatoriamente 35, posso ‘comprare’ 2 anni dall’INPS?
3) E’ prevedibile che in futuro da 35 arrivino a minimo 40 e quindi avrei necessità di altri 5 anni di contributi?
Le domande credo siano comuni, ma per me le Sue preziose risposte condizioneranno il modo in cui dovrò programmare il mio futuro. La ringrazio immensamente.
Risposta - Prima di comunicarle la decorrenza della sua pensione in base alle informazioni che mi fornisce, vorrei premettere che il decreto 201/2011 (Le novità del “Decreto Salva Italia”) è ancora suscettibile di variazioni, modifiche ed integrazioni, fino alla sua definitiva conversione in legge. Pertanto, la prego di considerare le risposte che le darò come provvisorie. Ebbene, procediamo per punti:
1) Ad oggi, lei maturerebbe il diritto alla “pensione anticipata” nel 2024 (decorrenza effettiva 1° settembre), con 65 anni di età e 43 anni interi di contribuzione, sempre che voglia e/o possa integrare gli anni mancanti con dei versamenti volontari presso l’Inps;
2) Come dicevo nel punto 1, lei può certamente “comprare” gli anni mancanti, ma nel suo caso, considerate le nuove disposizioni normative, sarebbero 10 e non solo 2;
3) Di conseguenza gli anni necessari per il pensionamento non sono 35 ma, per l’appunto, maggiori di 40;
Vista la complessità di situazioni tipo la sua, credo che la manovra finanziaria dovrà necessariamente subire delle modifiche. Speriamo bene.
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Cordialità.
Federico Nicastro
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