Immagino che chi investe in un’obbligazione bancaria lo faccia per avere uno strumento semplice, chiaro e tranquillo, che produca un rendimento adeguato ad aspettative semplici
Domanda di Daniele
Egregio signor Lucenti,
volevo un'indicazione sulle due obbligazioni Mediobanca che seguono:
- tasso fisso parametrato al Midswap 5anni spread 30o60 pb;
- tasso variabile parametrato all'Euribor 6 mesi spread compreso tra 30o60 pb.
Qual'è meglio scegliere visto che la mia banca mi ha offerto il tasso fisso? C'è da considerare che 5 anni di durata sono un po' lunghi sapendo che i tassi d'interesse sono bassi.
Grazie.
Cordiali saluti
Risposta
Egregio Daniele,
se lei mi ha già letto, saprà senz'altro che a me piacciono le cose semplici.
Ci sono cose semplici per natura intrinseca, e cose semplici perchè ne conosciamo natura e meccanismi, e mi spiego.
Il meccanismo di chiusura di un chiavistello è una cosa semplice per propria natura, anche i bambini ne capiscono facilmente il funzionamento: lo possono smontare e rimontare con facilità.
Il meccanismo di chiusura di una serratura elettrica no. Ma un tecnico del settore sarà in grado di smontarla e rimontarla, non dico ad occhi chiusi, ma quasi.
Le cose semplici sono quelle che siamo in grado di capire e di ricordare.
Io non le darò un consiglio, non mi spetta, i miei clienti li conosco, lei no; ma le offrirò dati oggettivi e considerazioni personali e soggettive, perché lei ne faccia l’uso che preferisce.
Ma prima ancora: perchè, se è un prodotto a tasso fisso viene titolato "Tasso fisso parametrato al Midswap 5anni spread 30 o 60 pb" invece di avere come descrizione una cifra?
Dal punto di vista pratico (da quello teorico è un altro discorso), cosa interessa ad un risparmiatore a cosa sia parametrato in un prodotto a tasso fisso?
Tasso fisso è tasso fisso comunque: potrebbe essere parametrato alla media del costo di un chilo di gelato di mango a Mumbay, in rupie, e rimarrebbe sempre un numero uguale a se stesso. Una percentuale da calcolare sul valore facciale. Basta. Se gli piace quel rendimento va bene, se non gli piace, no.
In ogni caso, oggi come oggi, le sembra coerente andare ad impegolarsi per 5 anni con un tasso fisso? Per molti lo è, altrimenti non ci sarebbe mercato sui tassi fissi.
Il suo consigliere pensa che i tassi possano scendere?
Come l’inflazione rialza il capino, chi ha un tasso fisso andrà a perdere in conto capitale, e in 5 anni, come accenna giustamente lei, chissà cosa potrebbe succedere.
Immagino che chi investe in un’obbligazione bancaria lo faccia per avere uno strumento semplice, chiaro e tranquillo, che produca un rendimento adeguato ad aspettative semplici: ma è la mia idea.
Cosa c’è di più tranquillo di un’obbligazione che rivaluta il suo rendimento alle variazioni del mercato dei tassi?
Però... perchè spread compreso tra 30 o 60 basis point?
Io voglio sapere cosa mi costa quel che compro.
A me piace sapere che la mia obbligazione sarà trattata sul mercato, e che io potrò negoziarla ad un prezzo di mercato. E non al prezzo che mi propone l’unico soggetto che la tratta.
Tuttavia questa è una mia fisima personale.
Le obbligazioni non quotate hanno un floridissimo mercato.
Allora la sua scelta più elementare è tra:
- chiudersi in una situazione quinquennale nota, certa;
- oppure tenersi le mani libere per cavalcare il mercato dei rendimenti.
Come ho anticipato, non la conosco e quindi non mi sento di consigliarle una scelta, sarebbe poco professionale, ma le ho esposto a quali conseguenze la scelta potrà portarla. E qualche altra considerazione.
Ma un consiglio glielo do: se la sua fiducia nella sua banca è tale da chiedere ad un perfetto sconosciuto come me un parere, cambi banca, con qualcuno che le ispiri più fiducia.
Mi faccia sapere
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio.
Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.