Come investire per i genitori pensionati

Con una bassa propensione al rischio e volendo conservare il capitale in termini reali, una strategia possibile è quella puntare sui BTPi, indicizzati all'inflazione europea e i BTP Italia di nuova emissione. Difficile però ottenere una rendita significativa.

DOMANDA - Vorrei chiedervi come allocare 180.000 euro per i miei genitori di cui solo uno pensionato con 13.000 di reddito e l'altra casalinga.

Al momento sono così disposti:

40.000 buoni postali fruttiferi 3x4
50.000 buoni postali indicizzati all'inflazione
10.000 libretto postale "smart"

4000 Polizza Ergo
50.000 conto deposito Fineco
30.000 liquidità su conto corrente

Ovviamente, vista l'esperienza con la polizza Ergo, non vogliono subire oscillazioni ma come rendere i risparmi più fruttuosi? E’ possibile ricavarci una minirendita per la mamma?
Grazie

RISPOSTA - Con il suo patrimonio, se l'obiettivo è quello di conservare il capitale in termini di potere di acquisto, è impossibile garantirsi una rendita integrativa significativa a meno di “consumare” il capitale. Infatti considerando un rendimento reale del 2% medio il ritorno dall'intero capitale sarebbe pari a 3.600 euro l'anno. (LEGGI ANCHE: Vivere di rendita finanziaria)

Considerata la sua bassa propensione al rischio e volendo continuare sulla linea della conservazione del capitale in termini reali, le consiglio di utilizzare la liquidità presente sul conto corrente e sul conto deposito Fineco per comprare dei BTPi, indicizzati all'inflazione europea e i BTP Italia di nuova emissione (disponibili dal 15 al 18 aprile prossimi).

A mio avviso un buon titolo è il BTPi 15/9/21 al 2,10% che quota 99,60 "finito" ossia comprensivo del coefficiente di indicizzazione. Questo titolo e pagherà interessi e capitale costanti in termini di potere di acquisto e variabili in termini 'nominali'. (LEGGI ANCHE: Come investire per proteggersi dall’inflazione)

L'unico accorgimento è di “tenere” il BTPi fino alla scadenza investendo solo il denaro di cui non avrà bisogno da qui al 2021 in modo da non incorrere in eventuali perdite in conto capitale in caso di vendita anticipata. Eventuali esigenze di liquidità potranno essere comunque soddisfatte attingendo ai buoni postali che, invece, non presentano rischi di oscillazione di prezzo.

Cordiali saluti.
Giacomo Saver
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