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Possibile versare meno IRPEF e conguagliare con il 730 dell'anno successivo?

Lei non può decidere, da solo, di pagare meno imposte in un anno...

di Antonello Scrimieri 20 mar 2013 ore 10:51
DOMANDA – E’ possibile per un lavoratore dipendente poter scegliere di versare meno IRPEF in busta paga e conguagliare con il 730 dell'anno successivo, cosi da poter sicuramente usufruire delle detrazioni fiscali del 36% che altrimenti andrebbero "perse"?

Grazie

RISPOSTA - Le buste paga relative alle mensilità che vanno da gennaio a novembre dell'anno in corso riportano delle ritenute IRPEF calcolate su redditi presunti. Solo con la compilazione del cedolino paga relativo al mese di dicembre è possibile, per il datore di lavoro, disporre di una base imponibile certa e definitiva rappresentata dal reddito effettivamente percepito dal dipendente. In questa sede viene predisposto il cosiddetto conguaglio fiscale di fine anno: sul reddito complessivo annuo percepito, si calcola l’importo definitivo relativo all'imposta sul reddito delle persone fisiche, alle addizionali regionali e comunali, ai contributi all’Inps o altro ente dovuti. 

Su questo reddito inoltre si calcola l’effettivo ammontare delle detrazioni fiscali spettanti, come ad esempio le detrazioni per lavoro dipendente, le detrazioni per carichi di famiglia, che tengono conto non solo del reddito percepito ma anche del numero di giornate lavorate. Il conguaglio fiscale è possibile effettuarlo solo alla fine dell'anno relativo alle ritenute operate in busta paga.

Pertanto lei non può decidere, da solo, di pagare meno imposte in un anno
.  In ogni caso, con la dichiarazione dei redditi, che per il lavoratore dipendente è quasi sempre il modello 730, lei avrà diritto a recuperare le somme versate per i lavori svolti che danno diritto alle detrazioni fiscali del 36% sino ad un massimo delle ritenute IRPEF che le sono state trattenute in busta paga.

Cordialmente
Antonello Scrimieri
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