Conto corrente intestato ad una persona deceduta: vale ancora la delega?
La delega conferisce il potere di agire per conto del correntista. Secondo logica, con il decesso dell’intestatario il delegato non dovrebbe poter più operare
di Lucio Sgarabotto 2 ott 2009 ore 17:52Domanda
Buongiorno. Volevo chiederle informazioni in merito alla delega su un c/c intestato ad una persona deceduta. La mia domanda è la seguente: corrisponde al vero l'affermazione secondo la quale con la morte dell'intestatario del c/c le deleghe decadono?
Inoltre quale sarebbe la prassi, ovvero in merito alla chiusura ed alle spese? Grazie e i più sinceri complimenti per il sito soldionline sempre ricco e completo di informazioni.
Cordialmente.
Risposta
Non sono un esperto ma, poiché la delega (indipendentemente dal tipo di delega) conferisce il potere di agire per conto del correntista, secondo logica, con il decesso dell’intestatario il delegato non dovrebbe poter più operare.
Se il deceduto è unico intestatario il conto dovrebbe essere bloccato e non più movimentato, se non per le spese dovute alla banca, in attesa della successione.
Solo alla chiusura della successione gli eredi potranno disporre delle somme depositate e procedere alla chiusura del conto corrente.
Prenda tutto con beneficio d’inventario.
Lucio Sgarabotto
lucio.sgarabotto@gmail.com
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Buongiorno. Volevo chiederle informazioni in merito alla delega su un c/c intestato ad una persona deceduta. La mia domanda è la seguente: corrisponde al vero l'affermazione secondo la quale con la morte dell'intestatario del c/c le deleghe decadono?
Inoltre quale sarebbe la prassi, ovvero in merito alla chiusura ed alle spese? Grazie e i più sinceri complimenti per il sito soldionline sempre ricco e completo di informazioni.
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Non sono un esperto ma, poiché la delega (indipendentemente dal tipo di delega) conferisce il potere di agire per conto del correntista, secondo logica, con il decesso dell’intestatario il delegato non dovrebbe poter più operare.
Se il deceduto è unico intestatario il conto dovrebbe essere bloccato e non più movimentato, se non per le spese dovute alla banca, in attesa della successione.
Solo alla chiusura della successione gli eredi potranno disporre delle somme depositate e procedere alla chiusura del conto corrente.
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