Come accreditare la pensione INPS sul conto corrente postale

All'atto del ritiro mensile della tua pensione INPS in contanti, ti sei accorto che devi sobbarcarti estenuanti file presso l'ufficio pagatore. Questo, benchè oggi, diversamente dal passato, la riscossione venga regolata da norme, che rendono possibile la distribuzione del numero dei pensionati, per ordine alfabetico, in più giorni fino ad un massimo di 10 giorni lavorativi.

Questo frazionamento messo in piedi, pur avendo in certo qual modo ridimensionata e regolamentata la situazione, non può dirsi ancora completamente esente da disagi per le tue condizioni di pensionato... Che fare, dunque? Se sei stanco di fare la fila e non sei più intenzionato a recarti di persona presso lo sportello postale, puoi chiedere altre modalità di riscossione della tua pensione.

Ci sono modalità molto più vantaggiose e comode per te, come l'accredito sul conto corrente (se ne hai uno) o su un libretto di risparmio o tramite assegno da inviare al tuo indirizzo. Atteniamoci alla prima modalità. Come fare? Recati presso l'Ufficio e ritira il modulo di richiesta del pagamento della pensione su conto corrente postale. Compilalo nelle rispettive voci con i dati anagrafici, il codice fiscale, la residenza, l'indirizzo.

Devi riportare altresì il numero della pensione di cui sei titolare e i dati dell'Ufficio Postale dove hai il tuo conto corrente. Alla fine del modulo di richiesta troverai la dicitura dell'inserimento dei codici IBAN e BIC. Questa parte non dovrà essere compilata da te, ma è di spettanza di un funzionario qualsiasi dell'Ufficio Postale, che a chiusura dovrà appore la sua firma e il timbro dell'Ufficio.