Maledetto reddito!
Crisi, e poche soluzioni. Senza la domanda necessaria ad assorbire l’eccesso di offerta, sarà difficile riprendersi. Un reddito di scopo ai consumatori affinché possano tornare ad esercitare il lavoro di consumo
di Redazione Soldionline 14 apr 2009 ore 10:29Crisi, sempre crisi, fortissimamente crisi.
Le soluzioni poche, pasticciate, di corto respiro.
Noi consumatori una chance l’avremmo: se la crisi è crisi della domanda in eccesso per smaltire l’eccesso di offerta con redditi insufficienti, saremo costretti a ridurre questi eccessi.
Dovremo nutrirci senza dover ingrassare, abbigliarci senza andare alla moda, usare magari pure l’usato e via di questo passo.
Difficile, non impossibile!
Beh, a quelli della produzione toccherà, allora, chiudere gli impianti, non innovare, andare in vacanza.
Quelli del commercio dovranno spegnere i neon, abbassare le serrande.
Le banche non avranno denari da prendere, ancor meno da dare.
L’erario senza il becco di un quattrino.
Non ce ne sarà più per nessuno.
Maledetto reddito!
Proprio qui vi volevo.
Proprio queste condizioni limite lasciano intravedere la soluzione: i produttori che di redditi ne hanno, impossibilitati a produrre, rischiano di perderli; i commercianti hanno anch’essi liquidità che rischia di asciugarsi non potendo smerciare merci.
Eccola la soluzione: fornire reddito di scopo ai consumatori in affanno affinché possano tornare ad esercitare il lavoro di consumo.
Et voilà si tornerà ad investire, si dovrà lavorare, produrre per dare corso a quella domanda.
Quella domanda verrà esposta dentro vetrine luccicanti, le banche avranno depositi da prestare, quelli dell’erario contenti come pasque.
Banale eh!
P.S. Per approfondire il tema trattato:
PROFESSIONE CONSUMATORE
di Mauro Artibani
Paoletti D’Isidori Capponi Editori
Marzo 2009
Mauro Artibani
www.professionalconsumer.splinder.com
www.professioneconsumatore.org