Asta BOT annuale (scadenza luglio 2026): il rendimento resta sotto il 2%
Il prezzo di aggiudicazione è stato fissato a 98,051. Sono stati collocati tutti i titoli offerti (7,5 miliardi di euro l’ammontare complessivo).
di Edoardo Fagnani 10 lug 2025 ore 13:04
Giovedì 10 luglio 2025 il Ministero dell'economia e delle finanze ha collocato un BOT annuale.
Nel dettaglio, il MEF ha comunicato che nell’asta dei BOT con scadenza il 14 luglio 2026 (codice ISIN IT0005660029) sono stati collocati tutti i titoli offerti dal ministero dell’Economia e delle Finanze (7,5 miliardi di euro l’ammontare complessivo).
La domanda è stata discreta, sulla base di richieste per 10,85 miliardi di euro. Di conseguenza, il rapporto di copertura (rapporto tra ammontare richiesto e quantitativo offerto) è stato di 1,45, in leggero aumento rispetto all'1,41 dell’asta del BOT annuale di metà giugno.
Il rendimento lordo di aggiudicazione è stato fissato all'1,961%, che equivale a un prezzo di aggiudicazione di 98,051.
Secondo le elaborazioni di Assiom Forex il rendimento netto del BOT in esame è pari al 1,563%.
Nella precedente asta dei BOT annuali di giugno 2025 il rendimento dei titoli era stato fissato all'1,983%. In quell’occasione le richieste erano state pari per 12 miliardi di euro, su un ammontare offerto di 8,5 miliardi.
Il regolamento del BOT annuale con scadenza luglio 2026 è fissato per lunedì 14 luglio 2025. Agli specialisti saranno offerti ulteriori 750 milioni di euro.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha ricordato che il 14 luglio 2025 vengono a scadere BOT per 8,8 miliardi di euro, tutti relativi alla scadenza annuale.
Al 14 luglio 2025 la circolazione dei BOT era pari a 131.950,867 milioni di euro.
