Asta BOT annuale (scadenza giugno 2026): il rendimento resta sotto il 2%
Il prezzo di aggiudicazione è stato fissato a 98,034. Sono stati collocati tutti i titoli offerti (8,5 miliardi di euro l’ammontare complessivo).
di Edoardo Fagnani 11 giu 2025 ore 13:20Mercoledì 11 giugno 2025 il Ministero dell'economia e delle finanze ha collocato un BOT annuale.
Nel dettaglio, il MEF ha comunicato che nell’asta dei BOT con scadenza il 12 giugno 2026 (codice ISIN IT0005655037) sono stati collocati tutti i titoli offerti dal ministero dell’Economia e delle Finanze (8,5 miliardi di euro l’ammontare complessivo).
La domanda è stata discreta, sulla base di richieste per 12 miliardi di euro. Di conseguenza, il rapporto di copertura (rapporto tra ammontare richiesto e quantitativo offerto) è stato di 1,41, in leggero calo rispetto all'1,42 dell’asta del BOT annuale di metà maggio.
Il rendimento lordo di aggiudicazione è stato fissato all'1,983%, che equivale a un prezzo di aggiudicazione di 98,034.
Secondo le elaborazioni di Assiom Forex il rendimento netto del BOT in esame è pari al 1,578%.
Nella precedente asta dei BOT annuali di maggio 2025 il rendimento dei titoli era stato fissato all'1,959%. In quell’occasione le richieste erano state pari per oltre 12,11 miliardi di euro, su un ammontare offerto di 8,5 miliardi.
Il regolamento del BOT annuale con scadenza maggio 2026 è fissato per venerdì 13 giugno 2025. Agli specialisti saranno offerti ulteriori 850 milioni di euro.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha ricordato che il 13 giugno 2025 vengono a scadere BOT per 9,75 miliardi di euro, tutti relativi alla scadenza annuale.
Al 13 giugno 2025 la circolazione dei BOT è pari a 129.400.867.000 euro