Asta BOT annuale (scadenza aprile 2026): il rendimento scende sotto il 2,15%
Il prezzo di aggiudicazione è stato fissato a 97,894. Sono stati collocati tutti i titoli offerti (7 miliardi di euro l’ammontare complessivo).
di Edoardo Fagnani 10 apr 2025 ore 14:00Giovedì 10 aprile 2025 il Ministero dell'economia e delle finanze ha collocato un BOT annuale.
Nel dettaglio, la Banca d’Italia ha comunicato che nell’asta dei BOT con scadenza il 14 aprile 2026 (codice ISIN IT0005645509) sono stati collocati tutti i titoli offerti dal ministero dell’Economia e delle Finanze (7 miliardi di euro l’ammontare complessivo).
La domanda è stata buona, sulla base di richieste per oltre 10,64 miliardi di euro. Di conseguenza, il rapporto di copertura (rapporto tra ammontare richiesto e quantitativo offerto) è stato di 1,52, in aumento rispetto all'1,45 dell’asta del BOT annuale di metà marzo.
Il rendimento lordo di aggiudicazione è stato fissato al 2,122%, che equivale a un prezzo di aggiudicazione di 97,894. Secondo le elaborazioni di Assiom Forex il rendimento netto del BOT in esame è pari al 1,696%.
Nella precedente asta dei BOT annuali di marzo 2025 il rendimento dei titoli era stato fissato al 2,337%. In quell’occasione le richieste erano state pari per oltre 13,08 miliardi di euro, su un ammontare offerto di 9 miliardi.
Il regolamento del BOT annuale con scadenza aprile 2026 è fissato per lunedì 14 aprile 2025.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha ricordato che il 14 aprile 2025 vengono a scadere BOT per 9,925 miliardi di euro, tutti relativi alla scadenza annuale.
Sempre al 14 aprile 2025 la circolazione dei BOT era pari a 128.260,039 milioni di euro.