Btp short term febbraio 2027 (quinta tranche), il rendimento resta sotto il 2,4%
Sono stati piazzati titoli per un ammontare pari a 3 miliardi di euro. Le richieste sono state pari a oltre 4,37 miliardi di euro
di Edoardo Fagnani 26 mar 2025 ore 11:49
Mercoledì 26 marzo 2025 il Ministero dell'economia e delle finanze ha collocato la quinta tranche del Btp short term con scadenza 28 febbraio 2027 che paga una cedola annua lorda del 2,55%.
Dell'obbligazione in questione sono stati piazzati titoli per un ammontare pari a 3 miliardi di euro, al massimo della forchetta - compresa tra i 2,5 e i 3 miliardi di euro - che era stata prevista dal MEF. Le richieste sono state pari a oltre 4,64 miliardi di euro, con un rapporto di copertura (tra titoli richiesti e titoli emessi) di 1,55.
Sulla base di un prezzo di aggiudicazione di 100,35 il rendimento lordo complessivo di questa obbligazione è stato fissato al 2,38%. Secondo le elaborazioni di Assiom Forex il rendimento netto del Btp in esame è pari al 2,048%.
Anche nel collocamento del 25 febbraio 2025, il titolo spuntò un rendimento del 2,38%; in quell'occasione il MEF collocò titoli per 2,75 miliardi di euro, ottenendo richieste per oltre 4,37 miliardi di euro, con un rapporto di copertura dell'1,59.
Dello Btp in questione ci sono in circolazione circa 10,2 miliardi di euro.
Il regolamento del Btp short term febbraio 2027 è in programma per il 28 marzo 2025.
