Fincantieri, i target finanziari al 2030
Il management prevede una crescita dei ricavi in tutti i segmenti di business accompagnata da un miglioramento dei margini
di Redazione Soldionline 16 dic 2025 ore 13:30
Fincantieri ha comunicato che il consiglio di amministrazione ha esaminato e approvato il piano industriale per il periodo 2026-2030.
In particolare, il management prevede una crescita dei ricavi in tutti i segmenti di business accompagnata da un miglioramento dei margini, anche grazie alle iniziative di efficientamento e all’evoluzione del business mix, e da un utile netto in progressiva espansione. Nel periodo di piano Fincantieri prevede un’accelerazione della generazione di cassa che porterà ad un’ulteriore riduzione della leva finanziaria.
Nel dettaglio, il management punta ad arrivare al 2030 con ricavi nell'ordine dei 12,5 miliardi di euro, in aumento el 40% rispetto al 2025. Il margine operativo lordo è stimato a 1,25 miliardi di euro (+90% rispetto al dato previsto per l'esercizio in corso), con una marginalità che dovrebbe raggiungere il 10%.
Al 2030 l'utile netto è stimato a circa 500 milioni di euro.
Nell'arco del piano Fincantieri stima nuovi ordini per oltre 50 miliardi di euro, con nuovi contratti nel settore della Difesa previsti già a partire dal 2026.
Parallelamente, il management prevede il raddoppio della capacità produttiva dei cantieri italiani nel business della Difesa, per far fronte all’accelerazione della domanda nazionale e internazionale.
I vertici di Fincantieri presenteranno al mercato i dettagli della strategia di gruppo in occasione del Capital Markets Day che si terrà entro il 1° trimestre 2026.
