BancoBPM, i conti del 2024. Dividendo 2025 di un euro

Il BancoBPM ha comunicato i risultati finanziari definitivi del 2024, che confermano i numeri comunicato il 12 febbraio 2025. Inoltre, l'istituto ha fornito alcune indicazioni finanziarie per 2025, esercizio che dovrebbe chiudersi con un utile netto superiore al livello adjusted del 2024, anche a seguito della attesa integrazione di Anima Holding a partire dalla fine del 2° trimestre 2025.

BancoBPM, le voci di conto economico del 2024

L’istituto guidato da Giuseppe Castagna ha terminato il 2024 con un utile netto di 1,92 miliardi di euro, in aumento del 51,9% rispetto agli 1,26 miliardi contabilizzati nell’esercizio precedente. Le rettifiche nette su finanziamenti verso clientela sono state pari a 461,48 milioni di euro. L’utile netto adjusted è stato pari a 1,7 miliardi di euro, superiore rispetto alla guidance fornita dal management.

Il risultato della gestione operativa è è cresciuto del 10% a 3,05 miliardi di euro.

I proventi operativi sono aumentati del 6,8% a 5,7 miliardi di euro, mentre il margine di interesse è salito a 3,44 miliardi di euro, in crescita del 4,6% rispetto al dato del 2023 (pari a 3,29 miliardi), principalmente grazie alle iniziative manageriali per contrastare la discesa dello spread commerciale conseguente al calo dei tassi di interesse.

Il cost/income è sceso al 46,6%, rispetto al 48,1% del 2023.

BancoBPM, gli aggregati patrimoniali a fine 2024

A fine 2024 gli impieghi netti alla clientela ammontavano a 99,7 miliardi di euro, in calo di 4,3 miliardi rispetto al dato di inizio anno; la contrazione è riferibile sia alle esposizioni performing (-3,9%), sia alle esposizioni non performing (-15,1%).

Alla stessa data le esposizioni nette deteriorate (sofferenze, inadempienze probabili ed esposizioni scadute e/o sconfinate) erano pari a 1,6 miliardi di euro. L’incidenza delle esposizioni deteriorate rispetto al totale degli impieghi al lordo delle rettifiche di valore era pari al 2,8%, in calo rispetto al 3,5% di inizio anno. L’indice di copertura dell’intero aggregato dei crediti deteriorati si attestava al 44,6%, dal 50,4% di inizio anno.

Sempre a fine 2024 l’esposizione del BancoBPM nei titoli di debito sovrani ammontava a 32,86 miliardi di euro, di cui 12,64 miliardi riferiti a titoli di stato italiani.

Alla stessa data il Common Equity Tier 1 stated era salito al 15%, rispetto al 14,16% di inizio anno. L’istituto ha precisato che l’incremento è dovuto sia alla crescita del patrimonio regolamentare sia alla diminuzione delle attività ponderate per il rischio, che hanno beneficiato del minor impatto derivante dall’applicazione dei nuovi modelli interni sul rischio di credito rispetto alle stime conservative applicate al 31 dicembre 2023.

BancoBPM, il dividendo 2025

Il management del BancoBPM ha proposto la distribuzione di un dividendo 2025 (relativo all’esercizio 2024) di un euro per azione. Depurato dell’acconto di 0,4 euro staccato a novembre 2024, il saldo del dividendo sarà pari a 0,6 euro.

BancoBPM, il piano strategico

Il management del BancoBPM ha aggiornato il piano strategico nell’orizzonte 2025/2027. L’istituto ha rivisto al rialzo gli obiettivi rispetto a quelli previsti dall’ultimo Piano.

In particolare, con riferimento al 2025, anche a seguito della attesa integrazione di Anima Holding a partire dalla fine del 2° trimestre 2025, l’utile netto è atteso superiore al livello adjusted 2024.