Piazza Affari in altalena. Il FTSEMib chiude in rialzo
Stellantis ha chiuso in ribasso, mentre Ferrari ha guadagnato oltre il 3% dopo la trimestrale. Chiusura positiva per Campari e Lottomatica
di Edoardo Fagnani 4 nov 2025 ore 17:50
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la giornata con variazioni frazionali, dopo essere arrivati a perdere oltre un punto percentuale in avvio di seduta.
Il FTSEMib ha registrato un rialzo dello 0,09% a 43.262 punti, il massimo di giornata (minimo di 42.510 punti). Il FTSE Italia All Share ha recuperato 0,02%. Performance negative, invece, per il FTSE Italia Mid Cap (-0,92%) e per il FTSE Italia Star (-0,79%). Nella seduta del 4 novembre 2025 il controvalore degli scambi è salito a 3,25 miliardi di euro, rispetto ai 2,87 miliardi di lunedì.
Alle ore 17.25 il bitcoin era scivolato sotto i 103.000 dollari (meno di 89.500 euro).
Lo spread Btp-Bund si è avvicinato ai 75 punti, con il rendimento del Btp decennale che ha oscillato intorno al 3,4%.
L’euro è sceso sotto gli 1,15 dollari.
L’oro è sceso sotto i 4.000 dollari.
Stellantis ha registrato una flessione del 2,41% a 8,642 euro. Il Ministero dei Trasporti ha comunicato che nel mese di ottobre 2025 in Italia sono state immatricolate 125.826 vetture, in calo dello 0,6% rispetto alle 126.543 dello stesso periodo dello scorso anno. In crescita le vendite di Stellantis. A ottobre 2025 le immatricolazioni del gruppo sono state pari a oltre 33,4mila unità, in aumento del 4,5% rispetto alle 32mila vetture vendute a ottobre 2024. Di conseguenza, la quota di mercato di Stellantis si è attestata al 26,57%.
Al contrario, Ferrari ha terminato la seduta in forte rialzo (+3,24% a 350,7 euro). Il Cavallino Rampante ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2025, periodo chiuso con ricavi e redditività in miglioramento. Sulla base dei risultati ottenuti nel periodo in esame il management del Cavallino Rampante ha confermato le stime finanziarie per il 2025, riviste il 9 ottobre 2025 in occasione del Capital Markets Day.
Chiusura positiva anche per Lottomatica Group (+3,27% a 22,12 euro). La società ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2025 e ha fornito le stime per l’intero esercizio.
In evidenza Campari (+1,19% a 5,958 euro). La holding Lagfin ha precisato che la misura cautelare connessa a un contezioso fiscale (cui l’azienda quotata è estranea) è stata eseguita e ha avuto oggetto 214.079.997 azioni Campari, che corrispondono a circa il 34% della partecipazione complessiva detenuta nel capitale dell’azienda. Lagfin ha aggiunto che il diritto di voto delle azioni sequestrate continua resta in capo alla holding, che continua a essere titolare di 3.039.224.699 diritti di voto (pari a circa l’84% dei voti).
Seduta decisamente negativa per STM (-2,51% a 20,78 euro) e per Buzzi (-2,01% a 51,25 euro).
Al MidCap forte volatilità su AVIO dopo il rialzo messo a segno nella seduta in cui ha preso il via l’aumento di capitale da 400 milioni di euro. Le azioni hanno registrato una flessione del 3,25% a 29,8 euro, mentre i diritti relativi all’aumento di capitale hanno perso il 12,9% a 6,95 euro.
Spicca la performance di Industrie De Nora (+17,2% a 8,435 euro), dopo la diffusione dei risultati finanziari dei primi nove mesi del 2025 e le indicazioni per l'intero esercizio.
