Chiusura mista per Piazza Affari. Minimo rialzo per il FTSEMib
Giornata negativa per Campari. Seduta brillante per A2A, Italgas e BFF Bank. Bene anche AVIO, nel giorno in cui ha preso il via l'aumento di capitale.
di Edoardo Fagnani 3 nov 2025 ore 17:56
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno registrato variazioni frazionali nella prima seduta della settimana.
Il FTSEMib ha messo a segno un rialzo dello 0,11% a 43.223 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 43.109 punti e un massimo di 43.543 punti. Il FTSE Italia All Share ha guadagnato lo 0,1%. Variazioni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,01%) e per il FTSE Italia Star (-0,68%). Nella seduta del 3 novembre 2025 il controvalore degli scambi è sceso a 2,81 miliardi di euro, rispetto ai 3,55 miliardi di venerdì.
Alle ore 17.30 il bitcoin era sceso a 106.500 dollari (poco meno di 92.500 euro).
Lo spread Btp-Bund si è ristretto sotto i 75 punti, con il rendimento del Btp decennale che si è riportato oltre il 3,4%.
L’euro si è attestato sopra gli 1,15 dollari.
L’oro è rimasto oltre i 4.000 dollari.
Giornata negativa per Campari (-2,42% a 5,888 euro). In relazione agli articoli di stampa relativi al sequestro conservativo di azioni della società per un controvalore di 1,2 miliardi di euro, Lagfin ha precisato che la questione attiene un contenzioso fiscale in essere da circa due anni e che non ha mai riguardato il gruppo Campari. La holding ha precisato che la misura non è in grado di intaccare la partecipazione di controllo nella società quotata al FTSEMib, in quanto Lagfin detiene oltre l’80% dei diritti di voto.
Al contrario, A2A ha registrato un rialzo del 7,21% a 2,708 euro. Gli analisti di Morgan Stanley hanno alzato da 2,55 euro a 3,25 euro il target price sulla società; gli esperti hanno anche migliorato il giudizio, portandolo a "Overweight" (sovrappesare).
In evidenza anche Italgas (+2,31% a 9,3 euro), che ha beneficiato dei nuovi target price degli analisti, dopo la presentazione dei target finanziari al 2031 e della nuova politica dei dividendi.
Qualche spunto tra i titoli del settore bancario.
Giornata positiva per BPER Banca (+0,92% a 10,45 euro) e per la Popolare di Sondrio (+1,65% a 14,75 euro).
Al MidCap focus su AVIO che ha guadagnato l'1,99% a 30,8 euro, nel giorno in cui ha preso il via l’aumento di capitale da 400 milioni di euro. Borsa Italiana ha fornito i nuovi prezzi delle azioni AVIO; il prezzo di chiusura di venerdì 31 ottobre 2025 - pari a 37,55 euro - è stato rettificato a 30,187 euro, mentre il prezzo iniziale dei diritti (+8,42% a 7,98 euro, da un massimo intraday di 9,63 euro) era stato fissato a 7,36 euro.
Seduta brillante per BFF Bank (+4,21% a 10,9 euro). L’istituto ha comunicato di aver ricevuto dalla Banca d’Italia la comunicazione della rimozione dei divieti formulati il 29 aprile 2024 tra cui quello relativo alla distribuzione di dividendi e capitale. Di conseguenza, la banca darà applicazione alla propria politica dei dividendi a partire dai risultati annuali 2025, in coerenza con il processo di approvazione del bilancio che si concluderà nel mese di aprile 2026.
