Piazza Affari, il rimbalzo è solo lieve. Giornata no per TIM
Nessun rimbalzo per i principali indici di Piazza Affari come le prime fasi di contrattazioni del mattino facevano prevedere. Focus su bancche e Telecom Italia
di Mauro Introzzi 28 ago 2025 ore 17:57Nessun rimbalzo per i principali indici di Piazza Affari come le prime fasi di contrattazioni del mattino facevano prevedere. Focus sui bancari, dopo le vendite dei giorni scorsi, e su Telecom Italia TIM. In mattinata il Tesoro ha collocato 3 BTP per un ammontare massimo di 6 miliardi di euro e un CCTeu per un ammontare massimo di 2 miliardi di euro.
Il FTSEMib ha guadagnato un minimo 0,23% a 42.447 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 42.293 punti e un massimo di 42.687 punti. Il FTSE Italia All Share è salito dello 0,23%. Sulla stessa linea il FTSE Italia Mid Cap (+0,32%) e il FTSE Italia Star (+0,34%). Nella seduta del 28 agosto 2025 il controvalore degli scambi è sceso a 3,09 miliardi di euro, in calo rispetto ai 3,28 miliardi di mercoledì 27 agosto.
Alle ore 17.30 il bitcoin quotava sopra i 112.000 dollari (oltre i 96.000 euro).
Lo spread Btp-Bund è sceso sotto gli 87 punti, con il rendimento del Btp decennale a circa il 3,6%.
Euro tornato poco sotto gli 1,17 dollari.
Occhi ancora puntati sui bancari, nei giorni scorsi appesantiti dalle ipotesi di contributi che l'esecutivo potrebbe chiedere al settore in vista della prossima manovra di bilancio pubblico. Le agenzie di stampa citano, tra le opzioni potenziali, una tassazione sulle operazioni di riacquisto di azioni proprie o un rrinvio delle deduzioni fiscali già previsto per quest'anno e per il prossimo. Nel frattempo prosegue, per terminare il prossimo 8 settembre, l'offerta pubblica di scambio volontaria totalitaria di Banca MPS (invariata) sulle azioni Mediobanca (+0,34%). In rialzo frazionale anche IntesaSanpaolo (+0,39%) mentre ha chiuso in lieve rosso UniCredit (-0,11%).
Vendite copiose su Telecom Italia TIM (-8,79%). Il titolo paga le dichiarazioni rilasciate da Thomas Reynaud, amministratore delegato del gruppo Iliad, a margine della presentazione dei risultati di gruppo del primo semestre 2025. Ma cosa ha detto il manager? Che si sono interrotte le discussioni con il gruppo itaiano per un'eventuale fusione dall'inizio di aprile. Un'indicazione netta, corredata dalla puntualizzazione che questi negoziati "non riprenderanno" e che "le prospettive di consolidamento con l'Italia sono ormai alle spalle". Secondo il manager lo scenario pià probabile è che il mercato resti con quattro operatori.
Molto bene MFE - MediaForEurope (+9,64% le MFE A e +10,51% le MFE B). PFF ha deciso di vednere l'intera partecipazione di circa il 15,7%, in ProSiebenSat nell'ambito dell'offerta pubblica lanciata dal gruppo italiano un tempo quotato a Piazza Affari con il nome Mediaset. La partecipazione di MFE nella società tedesca dei media salirebbe così a circa 59,3% dal 43,57% attuale (il 43,60% dei diritti di voto).
Rimbalzi per Stellantis (+0,77%) e STM (+2,35%). Bene anche Moncler (+2,87%) e Campari (+1,28%).