Il FTSEMib chiude con un rialzo di poco inferiore all'1%

I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la giornata in territorio positivo.

Il FTSEMib ha guadagnato lo 0,93% a 35.125 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 34.981 punti e un massimo di 35.219 punti. Il FTSE Italia All Share ha chiuso in rialzo dello 0,85%. Variazioni minime per il FTSE Italia Mid Cap (-0,04%) e per il FTSE Italia Star (+0,06%). Nella seduta del 14 gennaio 2025 il controvalore degli scambi è salito a 2,89 miliardi di euro, rispetto ai 2,54 miliardi di lunedì.

Alle ore 17.30 il bitcoin era sceso sotto i 96.000 dollari (meno di 93.500 euro).

Lo spread Btp-Bund si è allargato oltre i 120 punti, con il rendimento del Btp decennale che si è consolidato oltre il 3,8%.

L’euro ha sfiorato gli 1,03 dollari.

Brunello Cucinelli ha registrato un rialzo del 2,01% a 111,6 euro. Il gruppo del cachemire ha comunicato i risultati preliminari del 2024, esercizio chiuso con ricavi per 1,28 miliardi di euro, in aumento del 12,2% rispetto agli 1,14 miliardi ottenuti nell’esercizio precedente; a cambi costanti la crescita sarebbe stata del 12,4%. Il management stimava di chiudere il 2024 con un aumento dei ricavi compreso l'11% e il 12%. Brunello Cucinelli ha confermato l'aspettativa di una crescita dei ricavi intorno al 10% per il biennio 2025/2026.

Performance positive per gli istituti bancari.

Spicca il progresso di IntesaSanpaolo (+2,78% a 4,071 euro). Molto bene anche la Popolare di Sondrio (+2,48% a 8,48 euro).

Giornata decisamente positiva anche per Pirelli (+2,16% a 5,68 euro). Gli analisti di Goldman Sachs hanno incrementato a 7,1 euro il target price sul gruppo degli pneumatici; gli esperti hanno anche migliorato il giudizio e ora consigliano l'acquisto delle azioni.

Al contrario, è proseguito il trend negativo di NEXI (-6,84% a 4,701 euro). Morgan Stanley ha tagliato a 4,75 euro il target price sulla società.