FTSEMib: motori accesi
L’inizio di un nuovo movimento è “scritto” nell’andamento dei prezzi dell’indice italiano. Siamo pronti a capire insieme quando?
di Fabio Pioli 3 giu 2025 ore 10:33Di Fabio Pioli, trader professionista, ideatore di Miraclapp, la più grande piattaforma del reddito extra
Ce li avete i motori accesi?
Sì, perché esistono sui mercati, ed in particolare sul mercato italiano, chiari segni che un movimento stia per ingranare la marcia e partire.
Ma andiamo per gradi.
Prima di tutto perché lo si afferma?
Il motivo è sempre lo stesso: come ormai sapete, nonostante alcuni non abbiano ancora interiorizzato questo aspetto e siano influenzati da eventi esterni, nessun movimento può partire senza che i prezzi non vadano prima in un laterale che significa combattimento ossia passaggio di mani ossia accumulazione o distribuzione.
E questo sta avvenendo adesso contandosi oramai almeno 13 giorni in cui i prezzi sono fermi (Figura 1).
Fig 1. Future FTSEMib – Grafico giornaliero
Stanno dunque “scaldando i motori”. Anche se il rombo non si sente e anzi è facile che anche questo movimento parta non rilevato da alcuni.
Ma per andare dove?
E’ inutile discuterne più di tanto: come direzione preferibile occorre per prima cosa pensare a quella al ribasso.
Perché? Per due motivi, principalmente.
Il primo è la forma del grafico.
Va tenuto conto del fatto che la ciclicità è un’altra legge in borsa (oltre a quella dei laterali predetta): non esiste né un rialzo perenne (sarebbe troppo facile guadagnare) né una discesa perenne (sarebbe altrettanto facile farlo) ma a cicli di salita si alternano sempre cicli di discesa e, in questo caso, è il ciclo di discesa che va atteso, in quanto il ciclo di salita è già ad un certo punto della sua storia.
Ad esempio, se fosse giusta la ricostruzione grafica di Figura 2, che evidenzia, andando ad un grafico settimanale, gli ultimi sotto cicli, saremmo molto vicini alla conclusione di un intera fase rialzista (che, come afferma l’analisi di Elliott, si sostanzia in 5 sotto onde).
Fig 2. Future FTSEMib – Grafico settimanale
Il secondo motivo, tornando ad un grafico giornaliero, riguarda i gap. I gap sono quei “salti” di prezzo che vengono fatti, in questo caso, da un giorno al successivo e indicano i livelli di contrattazione, per l’appunto, “saltati” ossia dove nessun scambio è avvenuto.
Tali livelli di prezzo sono considerabili come dei vuoti di prezzo e in quanto tali, secondo l’analisi tecnica (e l’esperienza lo conferma), devono essere ricolmati.
Ebbene sul future sull’indice italiano questi livelli sono talmente tanti (ne indichiamo alcuni in Figura 3) da far ben sperare i ribassisti.
Fig 3. Future FTSEMib – Grafico giornaliero
Ribassisti che hanno sicuramente sbagliato a mettersi contro trend ma che, per pura fortuna, ma tardivamente (vedi l’articolo della scorsa settimana “FTSEMib: la filosofia dell'arrivare per primi”), potrebbero finalmente trovarsi dalla parte giusta.
Anche noi di Miraclapp infatti stiamo cercando uno short sull’indice italiano, che decreti l’inizio di un trend negativo e te lo diremo su queste pagine. Naturalmente, in ritardo.