L'acquisto della casa e il mutuo
E’ spesso l’investimento più grande in assoluto per individui e famiglie. Fattori finanziari, psicologici e culturali per una scelta importante, da ponderare bene. Attenzione a non fare il passo più lungo della gamba
di Redazione Soldionline 20 apr 2009 ore 14:18C’è però una categoria di debiti con un connotato positivo, i quali consentono di raggiungere un determinato obiettivo o progetto, eliminando o accorciando il vincolo del tempo, che spesso è determinante per ottenere un certo risultato.
L’esempio più tipico che si può fare è il mutuo per l’acquisto della casa, ma prima di parlare del mutuo vediamo come e se arrivarci.
Se state pianificando di comprare una casa, probabilmente avete un buon motivo per farlo. Magari è solo per vedere realizzato il vostro sogno di possedere qualcosa di veramente tangibile e utile nella vostra vita di tutti i giorni.
La casa, nella vita di molte famiglie, è l’investimento più grande in assoluto, ma diversamente dagli investimenti in azioni o fondi, che vengono acquistati per raggiungere altri obiettivi, l’acquisto di una casa realizza uno scopo di per se stesso.
Le motivazioni profonde per l’acquisto di una casa non sono per “investimento”, ma pratiche, e soprattutto psicologiche. Il che non toglie che ci siano anche importanti implicazioni economiche:
- non si pagano somme a fondo perduto per il canone di affitto;
- la casa può aumentare di valore.
Ecco quindi un primo elemento importante: la casa, l’investimento più impegnativo, per molte famiglie, non è un vero investimento finanziario, anche se ovviamente ne presenta alcuni aspetti. In esso convergono una serie di fattori umani e culturali che consigliano cautela nell’analisi.
Può essere che vi siate stancati di stare in una casa in affitto, o per motivi di indipendenza o perché il padrone di casa vi rende la vita difficile. Forse desiderate quella maggiore sicurezza finanziaria che sembra connessa al fatto di possedere la casa in cui si abita; o più semplicemente volete sentirvi ‘padroni’ a casa vostra.
Ciascuna di queste ragioni può essere sufficiente per voler comprare una casa. Una cosa è certa: comprare una casa può essere una esperienza interessante, sia dal punto di vista finanziario, sia emotivo; ma può anche rivelarsi una esperienza molto difficile: l’acquisto e la manutenzione della proprietà può essere una delle attività più assorbenti in termini di tempo, emotivamente stancanti e finanziariamente “dolorose” nell’ambito di una più generale gestione delle vostre finanze.
In ogni caso, è importante affrontare la possibile condizione di padrone di casa avendo verificato, nel profondo, se potete e dovete comprarvi una casa, avendo visto la cosa nell’ambito più generale della gestione della vostra vita futura nel suo complesso, e in particolare delle vostre finanze.
Il che significa che avete già considerato alcuni elementi.
Sebbene comprare una casa possa essere una mossa intelligente, si tratta di un acquisto che influenzerà in modo evidente tutta la vostra gestione finanziaria. Con ogni probabilità nell’acquisto vi aiuterete con un mutuo a 10, 15 o 20 anni, e la casa necessiterà di manutenzione continua nel corso del tempo.
Possedere una casa è come correre la maratona: esattamente come per correre la maratona è necessario essere in buona salute fisica, per comprare una casa è necessario essere in buona salute finanziaria.
È quindi chiaro che prima di acquistare sarà il caso di fare una ricognizione molto approfondita del vostro stato finanziario attuale e prospettico.
Come vedete la decisione di redigere un bilancio familiare alla fine si presenta sempre, qualsiasi sia la decisione di spesa che dobbiate prendere.
La banca, per decidere di erogarvi il mutuo guarderà prima di tutto il vostro reddito annuale, per capire la capacità di ripagare il debito. Ma in generale guarda tutta la vostra situazione finanziaria. E lo stesso quindi dovete fare voi, a maggior ragione e con ancora maggiore attenzione.
Ecco alcune domande da porsi per capire se è il momento giusto:
- se vi rimane la capacità di mettere da parte regolarmente dei fondi per la vostra pensione;
- se vi rimane la possibilità di spendere parte del vostro reddito per viaggi e tempo libero;
- se in realtà tutto il vostro budget finirà nel mutuo, nelle spese connesse alla casa e le spese di un appartamento);
- se vi rimane la possibilità di risparmiare per fare studiare i vostri figli.
È importante non mettersi nella condizione per cui la vostra casa diventerà l’arbitro del vostro futuro finanziario: non fatevi guidare dall’emozione del momento o da altre problematiche psicologiche nell’acquisto della casa, perché questa, in cambio di sicurezze psicologiche importanti, ma superabili, potrebbe finire per togliervi altre sicurezze materiali ben più importanti per il vostro futuro.
Tenete ben presente che:
- prima di scegliere la casa, dovete avere il denaro per l’anticipo, almeno il 20% dell’importo totale (più: le tasse, le commissioni, il notaio e eventuali lavori di ristrutturazione). Questo vuol dire che dovete risparmiare per mettere da parte questa somma, avendo deciso quando acquisterete e sapendo quanto spenderete. Cosa non sempre facile;
- proprio perché è un investimento molto impegnativo economicamente, oltre a scegliere la strada giusta, domandatevi se il momento è quello giusto. Sottrarre risorse ad altri impieghi, in un determinato momento della propria vita, può essere sbagliato:
- potrebbe capitarvi una buona occasione per mettervi in proprio e non avete i capitali perché sono impegnati nella casa;
- potrebbe capitarvi una buona occasione di lavoro, che però necessità di un’auto nuova…
Il consiglio è: "mettete bene insieme, con ordine, gli obiettivi che vi date nella vostra vita familiare, definite le priorità e i tempi, e poi valutate quali di questi possono essere e debbono essere raggiunti anche ricorrendo al debito. E quindi definite le priorità, in modo non emotivo ma razionale."