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Come investire in commodity

La crescita dell’economia mondiale ne aumenta la domanda, e quindi il prezzo. Per questo, ma non solo, le commodity posso essere un investimento interessante. Vediamo come fare a investirvi

di Gabriele Roghi 15 mag 2013 ore 10:50
Le commodity sono le materie prime, beni necessari alla vita dell’uomo e al suo benessere e per questo fondamentali anche per l’economia mondiale. Investire in commodity può essere interessante per diversi motivi, come la protezione dall’inflazione, la difesa dal rischio sistemico dei mercati finanziari, l’aumento della domanda, e quindi del prezzo, portato dalla crescita dell’economia mondiale. Si può investire in commodity attraverso fondi comuni, Etc, strumenti derivati.

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COSA SONO LE COMMODITY
- Una commodity può essere definita come tutto quello che viene prodotto o estratto dalla terra e che viene trattato su un mercato. Le commodity sono molto semplicemente le così dette materie prime. Sono i "beni" necessari alla vita dell'uomo ed al suo benessere: di conseguenza sono anche basilari per l'economia mondiale. Commodity indica un bene fungibile, ossia il prodotto è identico indipendentemente da chi lo produce. Una commodity deve essere facilmente stoccabile e conservabile nel tempo, cioè non perdere le sue caratteristiche originarie.

Le commodity principali:
  • Petrolio e suoi derivati (benzine, gasolio…)
  • Gas naturale
  • Cereali (grano, riso, mais, avena, soia e derivati…)
  • Metalli preziosi (oro, argento, platino e palladio)
  • Metalli industriali (rame, alluminio, zinco, piombo, nichel…)
  • Carni (bovini, ovini, suini, pollame…)
  • Prodotti "coloniali" o "tropicali" (caffè, zucchero, cacao, tè, spezie…)
  • Fibre (cotone, lana, lino, seta…)
  • Legname da costruzione

PERCHE’ INVESTIRE IN COMMODITY – Ecco le principali ragioni per cui può essere interessante investire in commodity.

  • Diversificazione. Le commodity presentano livelli di correlazione con le altre asset class (azioni ed obbligazioni) che aiutano a diversificare e dare maggiore stabilità ai portafogli di investimento.
  • Protezione dall'inflazione. Le materie prime sono “beni reali”, a differenza di azioni e obbligazioni che sono invece “attività finanziarie”. Le commodity, dunque, tendono a reagire ai cambiamenti fondamentali dell’economia reale in modi che si distinguono dalle tradizionali attività finanziarie. Per esempio, le materie prime sono una delle poche forme di investimento che tende a beneficiare di un aumento dell’inflazione.
  • Difesa da rischio sistemico e di tenuta del sistema finanziario che, per definizione, non è basato su beni reali ma sulla fiducia nell'adempimento delle obbligazioni cartacee rappresentate dagli strumenti finanziari. É bene tenere presente che le materie prime "fisiche" sono una cosa ben diversa da quelle "cartacee" rappresentate da strumenti finanziari che come tali mantengono il rischio emittente ed il rischio controparte.
  • Trend di crescita demografica e quindi dei consumi a livello globale che sostiene la domanda e quindi si ritiene che nel medio termine ci sarà una forte crescita dei prezzi.
  • La crescita dei mercati emergenti si nutre voracemente di materie prime (industriali, energetiche ed alimentari) e rappresenta un ulteriore elemento favorevole a questo tipo di investimento.

QUANTO INVESTIRE IN COMMODITY - Le motivazioni elencate sopra sembrano congrue con una quota di investimento che per tre profili di rischio (basso, medio ed alto) possono spingersi rispettivamente al 5, 10 e 15%.

COME INVESTIRE IN COMMODITY – Sono tre le strategie che si possono seguire.

  • Attraverso OICR specializzati (fondi comuni e sicav), che possono investire in alcune nicchie particolari. I prodotti sono reperibili sulle piattaforme di analisi specializzate disponibili in rete.
  • Con gli ETC, una variazione tecnica degli ETF (acronimo di Exchange Traded Fund, ovvero fondi che replicano l’andamento di un indice di mercato), creati ad hoc per investire in commodity. Sul listino telematico di Borsa Italiana è facilmente reperibile la gamma completa (e molto ampia) di questo tipo di strumenti. Inoltre si può selezionare ed investire sulla singola commodity o su un gruppo omogeneo che ricalca alcuni indici di settore (energetici, metalli preziosi…) ed anche effettuare operazioni più sofisticate.Si può accedere a questi strumenti attraverso home banking, trading on-line o dossier titoli amministrati.
  • Per chi ha un’alta capacità di investimento è possibile aprire dei conti "managed futures" dove degli operatori specializzati fanno attività di trading sui derivati delle materie prime.

A COSA PRESTARE PARTICOLARE ATTENZIONE - La difficoltà maggiore dell’investimento in commodity sta nel riuscire a cavalcare l'onda giusta al momento giusto.


Gabriele Roghi – Responsabile Consulenza Investimenti di Invest Banca Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
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