Detrazioni per spese sanitarie
Sono detraibili le spese sanitarie sostenute nell’interesse proprio e dei familiari a carico. La detrazione del 19 per cento si calcola solo sulla parte che supera l’importo di 129,11 euro
di Antonello Scrimieri 5 lug 2013 ore 09:29LEGGI ANCHE: Dichiarazione dei redditi 2013: deduzioni e detrazioni fiscali
Le spese sanitarie che superano complessivamente i 15.493,71 euro possono essere rateizzate in quattro quote annuali costanti e di pari importo.
Non possono essere detratte le spese sanitarie sostenute nel 2012 che nello stesso anno sono state rimborsate, come le spese rimborsate dal danneggiante o da altri per suo conto, nel caso di danni alla persona arrecati da terzi; o le spese sanitarie rimborsate a fronte di contributi per assistenza sanitaria versati dal datore di lavoro o ente pensionistico o dal contribuente a enti o casse con fine esclusivamente assistenziale, sulla base di contratti, accordi o regolamenti aziendali e che, fino all’importo complessivo di 3.615,20 euro, non hanno contribuito a formare il reddito imponibile di lavoro dipendente.
Sono invece detraibili le spese sostenute e rimaste a carico del contribuente per le spese sanitarie rimborsate per effetto di premi di assicurazioni sanitarie da lui versati per i quali non spetta la detrazione d’imposta del 19 per cento; o le spese sanitarie rimborsate sulla base di assicurazioni sanitarie stipulate dal datore di lavoro o ente pensionistico o pagate direttamente dallo stesso con o senza trattenuta a carico del dipendente.
Antonello Scrimieri
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.