Assegni Nucleo Familiare (ANF): come richiederli all’INPS
Non è più possibile, per i lavoratori dipendenti, richiedere gli assegni per il nucleo familiare (ANF) direttamente al proprio datore di lavoro. Bisogna farlo tramite l'INPS
di Mauro Introzzi 4 lug 2019 ore 14:36A partire dallo scorso mese di aprile non è più possibile, per i lavoratori dipendenti, richiedere gli assegni per il nucleo familiare (ANF) direttamente al proprio datore di lavoro. Quindi, se fino all’anno scorso si attendeva il mese di luglio per mandare agli addetti del personale della propria azienda il modello ANF/DIP (SR16) per la richiesta delle prestazioni familiari (quel modulo in cui si inserivano i dati dei membri della famiglia e i relativi redditi), ora bisogna rivolgersi direttamente all’INPS, l’ente di previdenza sociale che eroga gli assegni per il nucleo familiare (ANF). Niente paura però: la procedura è semplice. In questa guida vediamo come presentare il modulo per questa prestazione.
ANF, COSA SUCCEDEVA PRIMA DI APRILE 2019
Per usufruire degli assegni per il nucleo familiare era necessario, fino all’aprile del 2019, andare sul sito dell’INPS (o recarsi nella più vicina sede INPS), scaricare o ritirare il modello SR16, compilarlo e poi portarlo o inviarlo all’ufficio del personale della propria azienda. La validità del modulo, che conteneva i dati dei famigliari a carico e la capacità di reddito del nucleo, era compresa tra il primo luglio e il 30 giugno dell’anno successivo. In altre parole, il dipendente procedeva con questa incombenza nei primi giorni del mese di luglio di ogni anno.
La richiesta andava compilata anche nel caso in cui la composizione del nucleo familiare fosse mutata nel corso dell’anno.
ASSEGNI NUCLEO FAMILIARE, COME GESTIRE LA DOMANDA DA APRILE 2019
Nel marzo del 2019 è stata introdotta una procedura che ha modificato questo iter. Con la circolare numero 45 del 22 marzo, l’INPS ha infatti introdotto una nuova modalità per la richiesta degli assegni per il nucleo familiare. A decorrere dall’inizio di aprile il modello ANF/DIP (SR16) per la richiesta delle prestazioni familiari deve essere presentata esclusivamente in via telematica all’INPS, mediante uno dei seguenti canali:
- via WEB, tramite il servizio online dedicato ed accessibile dal sito www.inps.it
- patronati o intermediari dell’INPS
PRESENTARE IL MODULO ANF SUL SITO INPS
Ma come fare a presentare il modulo degli assegni per il nucleo familiare via web, dal sito dell’INPS? Quali sono le credenziali di cui c’è bisogno? In che area del sito bisogna andare?
Vediamolo passo passo in questa ricostruzione (con screenshot).
Innanzitutto bisogna loggarsi al sito dell’INPS, cliccando su Entra in MyINPS. Lo si può fare, alternativamente:
- con il PIN dell’INPS, che dev’essere dispositivo. Il PIN dispositivo serve a richiedere prestazioni di natura economica. Se si fosse in possesso del PIN ordinario lo si può trasformare in dispositivo con la funzione “converti PIN”,
- con lo SPID,
- con la Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
Ecco la pagina di login:
Si accede in questo modo alla propria pagina personale, segnale che la login è andata a buon fine:
Ora è necessario andare, tra le prestazioni e servizi, alla pagina denominata “Assegno per il nucleo familiare: Lavoratori Dipendenti di Aziende Attive”. Si può utilizzare la funzione "cerca" del sito.
Ci si aprirà una pagina così:
Cliccando su nuova domanda si accede a una pagina contenente i link alle varie domande di richiesta, divise per periodi di competenza ANF.
Si accede poi a una pagina nella quale inserire periodo della prestazione (luglio dell’anno in corso-giugno dell’anno successivo), il codice fiscale dell’azienda per cui si lavora e di seguito i dati del richiedente, anagrafici, di residenza e i propri contatti:
Andando avanti con il tasto in alto a destra si accede alla pagina in cui è possibile inserire i dati dei vari componenti del nucleo familiare (come coniuge o figli) con la possibilità di inserire se inabili o meno.
Per ogni voce inserita bisogna cliccare su “salva familiare”. In tal modo si popolerà la lista elenco familiari.
Una volta completata la lista dei componenti il nucleo familiare si passa ai redditi. Innanzitutto va specificato se sono stati conseguiti dei redditi o meno, poi quali sono stati e qual è il modello fiscale nel quale i redditi sono stati dichiarati.
Sono da dichiarare quelli assoggettati a Irpef e quello esenti o soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o imposta sostitutiva.
Poi la sezione relativa alla dichiarazione di responsabilità del richiedente, che deve certificare che non percepisce altri trattamenti di famiglia per le persone indicate nella composizione del nucleo familiare o ne percepisce (e in che misura) o lo ha richiesto:
Spazio poi al riepilogo:
E alla schermata finale:
ANF: L'EROGAZIONE DELLA SOMMA (E QUANTO SI PRENDE NEL 2019-2020)
Ed ora? L'operazione è completata con successo e alla domanda viene dato un numero di protocollo. In base ai redditi comunicati e al numero dei componenti il nucleo familiare (e seappartenenti o meno a determinate categorie come gli inabili) il lavoratore avrà diritto a una certa somma erogata direttamente dal datore di lavoro. Ogni anno l’INPS pubblica, in una circolare, i limiti di reddito del singolo nucleo familiare e dei beneficiari per la corresponsione degli assegni per il nucleo familiare.
Consultando gli allegati della circolare INPS è facile conoscere i limiti imposti dalla legge per l’anno in corso. In questo foglio excel (fonte INPS) le somme per il 2019.
Per esempio una famiglia con entrambi i genitori e almeno un figlio minore in cui non ci sono presenti componenti inabili con un reddito cumulato di 40mila euro il totale degli assegni per il nucleo familiare è pari a 44 euro circa per famiglie di 3 persone, 76 euro circa per famiglie di 4 persone, fino ad arrivare a 1.063 euro per famiglie di 12 persone.
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