SPID (Sistema Pubblico Identità Digitale): cos'è e a chi chiederlo
L'identità digitale SPID consentirà di accedere con un solo user name e una sola password ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati che vorranno far parte dello stesso sistema. Come richiedere e ottenere le credenziali.
di Marco Delugan 2 mag 2018 ore 16:46C’è un mondo di servizi a cui sarà possibile accedere utilizzando un solo username e una sola password: le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). Saranno sia servizi pubblici che servizi privati. A tendere tutti i servizi online della pubblica amministrazione saranno accessibili con le credenziali SPID. Per quanto riguarda i privati, sarà invece a loro scelta se accedere o meno al circuito. In questa guida vedremo cos'è lo SPID e come può facilitarci la vita.
Ma a chi va richiesto lo SPID? Ai cosiddetti identity provider, ossia dei soggetti che certificano la nostra identità digitale. Allo stato attuale gli identity provider abilitati sono Aruba, InfoCert, Intesa, Namirial, Poste Italiane, Register, Sielte, Tim.
Ogni provider ha procedure diverse che però rientrano in tre grandi categorie. Il primo passo per ottenere l'identificativo del Sistema Pubblico di Identità Digitale è compilare modulo via internet. E fin qui il procedimento è quasi identico per tutti i provider abilitati.
Il procedimento cambia nella fase di identificazione di chi sta richiedendo le credenziali SPID. Può essere fatta di persona in un ufficio reale, come nel caso di Poste Italiane, oppure via webcam. O anche con la Carta di Identità Elettronica, con la Carta Nazionale dei Servizi e con la Firma Elettronica, tramite lettore di Smart Card da collegare al computer. In alcuni casi la certificazione via webcam è a pagamento.
Le credenziali SPID sono caratterizzate da tre diversi livelli di sicurezza. Ad ogni livello corrispondono diversi procedimenti e diversi dati a cui si può accedere.
CHI PUò RICHIEDERE LE CREDENZIALI SPID
Le credenziali SPID possono essere richieste da tutti i cittadini italiani e da chi risiede in Italia grazie a un permesso di soggiorno. Bisogna anche avere compiuto 18 anni di età. L'identificativo SPID può essere anche richiesto anche dai cittadini italiani che risiedono all'estero.
A COSA SERVE L'IDENTITA' DIGITALE SPID
Le credenziali SPID servono ad accedere con un solo username e una sola password ai servizi online della pubblica amministrazione. A tendere, tutti i servizi online di tutti soggetti della pubblica amministrazione saranno accessibili tramite questo tipo di autenticazione. Ma al sistema partecipano già oggi anche aziende private. Il loro numero potrà aumentare in futuro.
LIVELLI DI SICUREZZA DEL SISTEMA SPID
Ci sono diversi tipi di identità digitale SPID, ognuno associato a un diverso livello di sicurezza e all'accesso a diversi servizi. Il primo livello permette l'accesso con il nome utente e la password scelti dall'utente in fase di registrazione. Per il secondo livello, oltre a username e password scelti dall'utente è previsto un codice temporaneo di accesso che verrà generato dal sistema informatico e inviato all'utente tramite SMS. Per accedere al terzo livello di sicurezza, oltre a username e password, ci vogliono dispositivi di accesso tipo smart card.
COSA SONO GLI IDENTITY PROVIDER
L'identità digitale SPID può essere richiesta a diversi soggetti definiti identity provider, e cioè fornitori di identità digitale. Non tutti funzionano allo stesso modo, nel senso che possono prevedere modalità di identificazione diverse, alcune volte anche a pagamento, come nel caso del riconoscimento via webcam o di quello a domicilio offerto da Poste Italiane.
Da queste diversità deriva però un vantaggio, e cioè che si può scegliere il provider che presenta quelle più adatte alle proprie abitudini e alle proprie esigenze. Gli identity provider a cui ci si può rivolgere sono:
- Aruba;
- Infocert;
- Intesa;
- Namirial;
- Poste Italiane;
- Register;
- Sielte;
- Tim.
IDENTIFICATIVO SPID: I DOCUMENTI NECESSARI PER OTTENERLO
Per richiedere e ottenere l'identità digitale SPID bisogna avere con se alcuni documenti:
- carta di identità;
- passaporto;
- patente;
- permesso di soggiorno;
- tessera sanitaria con codice fiscale (per gli italiani residenti all'estero che non hanno tessera sanitaria basta il codice fiscale).
E avere sottomano l'indirizzo email e il numero di telefono cellulare che si usa abitualmente, entrambe cose che serviranno nella fase di registrazione.
COME RICHIEDERE L'IDENTITA' DIGITALE SPID
Come abbiamo visto prima, si può ottenere le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale da diversi provider. E questo permette di scegliere la procedura di identificazione più comoda.
Come prima cosa bisogna scegliere un identity provider con cui effettuare la registrazione. A quel punto i passi principali da seguire sono due: inserire i dati necessari via web, e farsi riconoscere dal sistema.
La fase di riconoscimento può avvenire in tre modi:
- di persona recandosi ad un ufficio reale, come nel caso di Poste Italiane;
- via webcam;
- oppure utilizzando la Carta di Identità Elettronica, la Carta Nazionale dei Servizi o la Firma Elettronica tramite un lettore di Smart Card da collegare al computer.
Ogni provider fornisce diverse modalità di identificazione, in alcuni casi gratuite e in altri a pagamento.
Chi è già cliente dell'identity provider che sceglie per la registrazione potrà seguire una procedura di registrazione semplificata. Alcuni dei dati necessari sono infatti già in possesso del provider stesso.
Gli italiani che risiedono all'estero devono trovare chi offre il servizio di registrazione dove essi risiedono, oppure dotarsi degli strumenti per farlo online.
Non è obbligatorio portare a termine una procedura di registrazione una volta iniziata. E' possibile interromperla e decidere di non completarla, e cioè scegliere di non avere una identità SPID. Ma anche possibile interromperla e iniziare la procedura presso un altro identity provider, e completarla con quest'ultimo.
Si possono avere più di una identità digitale, ognuna con diversi livelli di sicurezza.
Se un iscritto perde le credenziali, potrà richiederle al provider che le ha fornite in origine.
I dati personali comunicati al provider durante il procedimento di richiesta dell'identità SPID non possono essere utilizzati a fini commerciali. E nemmeno essere ceduti a terzi senza l'autorizzazione degli utenti che si sono iscritti.
QUANTO COSTA (TEMPO E DENARO) L'IDENTITA' DIGITALE SPID
Le procedure interamente online possono richiedere fino a 20 minuti di tempo. Se invece la fase di riconoscimento viene fatta in presenza, al tempo per la compilazione del modulo via internet va aggiunto quello imprevedibile degli uffici. In termini di euro, il costo è solitamente nullo. Ma può arrivare fino a 20 per le procedure di identificazione via webcam, come spiegato in questo articolo.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.