Come Riscuotere Il Rimborso Se Il Vaglia è Estinto

Può capitare, per un qualunque motivo, che il vaglia inviato dalla Banca d'Italia per dare luogo al rimborso fiscale da parte dell'Agenzia delle Entrate, torni indietro senza giungere al contribuente. La Banca in questo caso lo trattiene in giacenza per un periodo di 60 giorni.

Istruzioni

Difficoltà

Non ci sono articoli correlati per questo articolo

In questo lasso di tempo puoi ancora riscuoterlo presentando in una qualsiasi filiale della Banca d'Italia, presente in ogni capoluogo di provincia, una denuncia per mancato recapito. Dopo quindici giorni dalla presentazione della denuncia potrai riscuotere il rimborso. Potrai quindi presentarti presso la filiale e mostrare la ricevuta della denuncia. Il rimborso sarà effettuato nel modo scelto, tra accredito in conto corrente, contanti o con un altro vaglia.
Trascorsi 60 giorni senza che nessuno ne denunci la mancata ricezione, il vaglia viene dichiarato estinto. E' necessario, a questo punto, presentarti presso l'ufficio locale dell'Agenzia delle Entrate, che eseguirà i controlli e apporterà le correzioni necessarie per una nuova emissione del rimborso.
Se anche la seconda erogazione non dovesse andare a buon fine, l'unica possibilità rimasta per ottenere il rimborso, è obbligatoriamente presentare istanza all'ufficio dell'Agenzia delle Entrate competente, che provvederà ad una nuova emissione.
E' sempre consigliabile chiedere l'accredito dei rimborsi fiscali su conto corrente, bancario o postale, avendo cura a che il beneficiario del rimborso e l'intestatario (o cointestatario) del conto coincidano.