Auto parcheggiata trovata incidentata: cosa fare?
Può capitare che la tua auto parcheggiata venga danneggiata da un’altra vettura: cosa devi fare in questo caso? Quali procedure devi seguire per ottenere un risarcimento danni?
di Roberto Ballabeni 9 set 2016 ore 11:32Immaginati la sensazione: esci di casa tranquillo al mattino, raggiungi la tua automobile dove l’avevi parcheggiata e la trovi rovinata o addirittura incidentata. Purtroppo, non è una situazione così rara, soprattutto se abiti in una grande città e non disponi di un box privato dove parcheggiare il tuo veicolo al riparo dagli altri. Ma come devi comportarti in caso di auto parcheggiata trovata incidentata o rigata? L’abbiamo chiesto agli esperti di assicurazione auto del comparatore online SuperMoney, sul quale puoi confrontare le offerte di polizza RCA delle principali compagnie assicurative. Vediamo quali sono le procedure da attuare.
AUTO PARCHEGGIATA TROVATA INCIDENTATA: LA DENUNCIA CONTRO IGNOTI
In caso di auto parcheggiata trovata incidentata è possibile che il responsabile del danno non abbia lasciato nessun recapito presso cui farsi ritrovare, nonostante sia un suo dovere. In questo caso, il primo consiglio che ti diamo è quello di andare in una stazione della Polizia di Stato o dei Carabinieri e presentare una cosiddetta denuncia contro ignoti. Ricordati di inserire nel documento di denuncia una descrizione dettagliata di tutti i danni subiti dal tuo veicolo.
Una volta fatto questo, ti verrà rilasciata dalle Autorità una copia della denuncia che dovrai conservare. Infatti,nel caso in cui volessi fare domanda di risarcimento del danno, dovrai presentarla alla tua compagnia assicurativa come allegato alla tua richiesta di rimborso.
RICHIEDI IL RISARCIMENTO DANNI ALLA TUA COMPAGNIA ASSICURATIVA
Dopo che hai fatto la denuncia, potrai provare a inviare una richiesta di rimborso danni alla compagnia assicurativa presso la quale hai sottoscritto la tua polizza RC Auto. Devisapere che l'assicurazione avvierà l'iter per l'eventuale risarcimento del danno solo nel caso in cui tu abbia sottoscritto anche una garanzia accessoria sul tuo veicolo, in particolare una polizza auto contro gli atti vandalici.
Si tratta di una polizza facoltativa che copre, come si può intendere dal nome, gli atti vandalici subiti dalla tua vettura, ovvero i danni conseguenti a comportamenti dolosi come sommosse, cortei violenti e atti di vandalismo. Se la tua RC Auto di base è integrata con questa polizza accessoria, allora la compagnia assicurativa incaricherà un perito per stabilire l'entità e la natura dei danni subìti.
Se la tua assicurazione dovesse accettare la tua richiesta di rimborso, è importante sottolineare che il risarcimento coprirà l'intero valore del danno solo se quest'ultimo è superiore a una soglia minima fissata dal contratto, detta franchigia. In più, ti ricordiamo che la polizza per atti vandalici copre esclusivamente il danneggiamento della carrozzeria. Di conseguenza, non ti verranno rimborsati, ad esempio, i danni a vetri e parabrezza.
Nel caso in cui, invece, possiedi solo la polizza RCA senza la garanzia accessoria per atti vandalici, ottenere il risarcimento dei danni subìti dalla tua macchina non sarà facile, a meno che tu non riesca a rintracciare il responsabile del sinistro o a trovare un testimone che abbia preso nota della targa del colpevole, in modo da risalire così ai suoi dati personali.
COSA SUCCEDE SE RINTRACCI IL COLPEVOLE?
C’è anche la possibilità che il responsabile dell’incidente si comporti in maniera onesta e ti lasci un suo recapito, magari con un biglietto sul parabrezza. La procedura da seguire è la stessa per qualsiasi altro tipo di incidente. La cosa migliore da fare è incontrarsi e compilare insieme il modulo della costatazione amichevole e firmarlo, descrivendo l’accaduto e specificando che la responsabilità è al 100% dell’altro guidatore poiché la tua auto era parcheggiata. Poi, trasmetti tutto quanto alla tua assicurazione e lascia fare loro: verrà richiesto il rimborso dei danni all’assicurazione che copre l’auto del responsabile.