Pensioni scuola, anzianità o vecchiaia?

Domanda - Sono un’insegnante e pensavo che il 2012 fosse il mio ultimo anno di servizio; ora con le novità della manovra sono molto confusa. Compirò 60 anni in Aprile 2012 e il 31 Agosto 2012 dovrei avere 40 anni di contribuzione (meno due mesi), compreso il riscatto di quattro anni di Università. So che anche ai lavoratori della scuola sono state applicate le finestre mobili. Quando dunque potrò andare in pensione? Nei mesi di attesa della finestra, potrò ancora lavorare? In questo caso come viene considerato ai fini dei contributi questo 41° anno? Inciderà sul calcolo della pensione e della liquidazione? E’ vero che il TFR mi verrà dato dopo due anni?

Grazie per la risposta

Risposta - Considerando tutti gli aggiornamenti normativi, anche quelli contenuti nella manovra-bis in corso di approvazione, lei ha due opzioni:

1.    la pensione di vecchiaia, per la quale maturerà il requisiti il 1° aprile 2012, con il compimento del 60 anno di età e 39 anni interi di contributi versati (quota maturata comprese frazioni 99,404). In questo caso la prima “finestra” utile si apre per lei il 1° settembre 2012;
2.    la pensione di anzianità, per la quale il 31 ottobre 2012 maturerà 40 anni interi di contributi (2080 settimane). In questo caso, però, la prima “finestra” utile si apre per lei il 1° settembre 2013, alla fine dell’anno scolastico 2012/2013. Nel calcolo della pensione tramite il cosiddetto sistema retributivo verrà considerato a tutti gli effetti il 41° anno di servizio lavorativo prestato.

In entrambi i casi il trattamento di fine rapporto le verrà però purtroppo liquidato trascorsi 24 mesi dalla cessazione dal servizio.

Naturalmente verifichi il tutto presso la sede territoriale competente del suo Istituto previdenziale. Distinti saluti.

Federico Nicastro
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