Fondi di investimento: cosa fare in caso di successione legittima?
L'unica cosa che dovrà fare la banca è modificare l'intestazione delle quote e addebitare l'imposta di capital gain sulla differenza, se positiva
di Giacomo Saver 9 apr 2015 ore 10:05In seguito al decesso di mio padre mia madre ed io quali eredi legittime abbiamo presentato domanda di successione. A distanza di due mesi dalla presentazione della stessa, mi sono accorta che il deposito titoli non è ancora stato trasferito al nuovo conto cointestato, a me e mia madre.
Interpellata la banca, ci hanno risposto che per una questione fiscale i fondi in questione devono essere venduti e poi riacquistati da noi nuove proprietarie.
E’ corretta questa procedura?
A che titolo si effettua una vendita per nome di una persona deceduta?
Quanto ci costerà il tutto?
Ci sono alternative, ma soprattutto, è una procedura obbligata?
Possiamo eventualmente rifiutare di comprare?
La ringrazio.
Cordiali saluti
RISPOSTA - I fondi di investimento cadono in successione normalmente. L'unica cosa che dovrà fare la banca è quella di modificare l'intestazione delle quote e di addebitare l'imposta di capital gain sulla differenza (se positiva) tra il valore corrente delle quote stesse ed il loro prezzo storico. In pratica sta all'intermediario fare una sorta di vendita virtuale al momento del trasferimento delle quote dal vecchio conto a quello nuovo. Le quote passeranno di proprietà con un nuovo prezzo di carico pari, appunto, al valore di mercato al momento del trasferimento.
Non mi risulta che sia necessario vendere nulla. Alcune banche poco corrette preferiscono suggerire ai clienti la vendita delle quote ed il riacquisto successivo per fare pagare una seconda vola le commissioni di ingresso o fare "ripartire" il tunnel di uscita. Il trasferimento delle quote non deve costare nulla a parte il discorso del ricomputo del prezzo di carico e del pagamento delle imposte.
Un cordiale saluto.