Conti dormienti, termine estinzione diritto al rimborso
Sento parlare di un termine di anni dieci per il rimborso, è corretto?
di Lucio Sgarabotto 21 set 2011 ore 14:06Domanda - Nel mentre facevo ricerche su internet relativamente ai conti dormienti, ho constatato che Le sono state inviate diverse richieste di parere sulla medesima questione per cui Le scrivo.
I fatti, brevemente. Un mio parente è titolare di un libretto di deposito di conto corrente, conto aperto nel lontanissimo 1972. Io non ero ancora nato, da allora nessuna operazione è stata fatta.
Cosa bella: il titolare del conto si era completamente dimenticato dell'esistenza di codesto conto e nessun operazione dopo l'apertura è stata fatta. La domanda è la seguente: il titolare del conto può ottenere il rimborso della somma?
Sento parlare di un termine di anni dieci per il rimborso, le premesse non sembrerebbero buone.
La ringrazio e confido in una Sua risposta.
Risposta - Il termine di dieci anni entro cui si estingue il diritto al rimborso per la giurisprudenza può iniziare o dall’ultima movimentazione oppure da quando si verifica un fatto che dimostra che la banca non intende più adempiere al proprio obbligo di custodia. Attualmente l’opinione prevalente è la seconda. Per la banca sicuramente sarà la prima. Temo la necessità del ricorso ad un legale.
Cordiali saluti
Lucio Sgarabotto
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