Se i redditi non bastano siamo in un bel guaio
Dobbiamo guadagnare di più, su questo è difficile dubitare. Altre vie per uscire dalla crisi non se ne vedono. Ma, se non dai redditi da lavoro, strada difficile, da dove? Vediamo se è possibile fare in altro modo...
di Redazione Soldionline 25 mag 2009 ore 11:09se i redditi non bastano più, per poter continuare a consumare per far crescere l’economia, siamo in un bel guaio.
La crisi, che molti si spingono fantasiosamente di interpretare ed altri vedono “Terra incognita”, sta tutta qui.
Dobbiamo guadagnare di più, direbbe Monsieur De la Palisse, e con cotanto conforto noi lapalissiani possiamo dire:”Dobbiamo avere redditi adeguati al compito”.
Beh, ad occhio e croce, la soluzione parrebbe risultare più facile del previsto.
“Da mano in pasta” qual sono allora intravvedo pure le soluzioni.
Se diminuisco gli acquisti e scarto meno, spendo meno, aumento il reddito disponibile.
Già, però così riduco il PIL, meno ricchezza, meno tutto: non è un bel guadagno.
Rivendico allora l’aumento dei redditi da lavoro.
Se però l’automazione dei processi produttivi ha ridotto l’offerta di lavoro; se le migrazioni verso il nord del mondo hanno fatto aumentare la domanda di lavoro; se le delocalizzazioni industriali verso il sud del mondo hanno fatto diminuire pure qui la domanda di lavoro e le basse retribuzioni nei paesi in via di sviluppo tengono bassi i redditi; se 2+2 fa 4: non c’è trippa per gatti, figuriamoci per i redditi da lavoro.
Fin qui ciance: tocca andare al sodo.
La crescita economica rende la pratica del consumo indifferibile?
A tale indifferibilità corrisponde per i consumatori un obbligo?
Tale obbligo un lavoro?
Beh, se lavoro ha da essere, reddito sia!
Questa l’ultima opzione, non ne avvisto altre. E voi?
Col debito?
Già fatto: è stato un bluff.
Col credito?
Già fatto: è stato SBOOM.
Mauro Artibani
Per approfondire il tema trattato: PROFESSIONE CONSUMATORE
Paoletti D’Isidori Capponi Editori
Marzo 2009
www.professionalconsumer.splinder.com
www.professioneconsumatore.org Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.