NAVIGA IL SITO

I consumatori fanno il loro mestiere, consumano

Disconnettere l’automatismo pubblicitario, riprendersi la domanda, guidare l’economia

di Mauro Artibani 27 lug 2009 ore 10:24
In GB si scartano 1/3 degli alimenti acquistati ed ancora commestibili per incapacità di governare gli acquisti. Questa la notizia apparsa sulla stampa.

Invece i 2/3 dei cittadini USA mangiano più del dovuto: obesi.

Rincariamo la dose: e quei consumatori che vestono alla moda che passa di moda, scartando merci ancora zeppe di valore? E quelli che cambiano telefonino ad ogni piè sospinto?

Tutti insipienti? Macchè, fanno solo il loro mestiere: consumano!

Insipienti, semmai, perché questo mestiere, che genera il 70% della crescita economica, brucia risorse, produce inquinamento, conforma la vita, spesa a fare la spesa; spesa che va al di là della nostra capacità di reddito fino ad indebitarci. 

E, insipienza per insipienza: si acquista senza fare domanda. La domanda viene fatta altrove, dalla pubblicità, dal marketing per esempio. A questa domanda si danno risposte improprie, irresponsabili, antieconomiche. 

Chessaddafare? Io, Professional Consumer, dico quelc’ho da dire: riprendiamoci la domanda, è nostra per diritto di mercato.

Questi nostri eccessi sono la risposta automatica agli eccessi di capacità produttiva che ingolfa il mercato? Sconnettiamo l’automatismo.

Hanno più bisogno i produttori di vendere che i consumatori di acquistare? Non possiamo far fuggire l’occasione. Occasione che, è bene rammentarlo, fa l’uomo ladro.

Si, insomma, sottrarre loro la capacità di offerta; con una domanda sapiente imporre il gioco, dare le carte: nuova misura nell’utilizzo delle risorse, merci eco-compatibili; dosando, con sagacia la domanda, potremo fare il prezzo, quello più idoneo ai nostri redditi acquirenti.

Si potrà, si dovrà, diremo, faremo: orsù Signori, il tempo stringe, diamoci da fare.

Mauro Artibani

Per approfondire il tema trattato: PROFESSIONE CONSUMATORE
Paoletti D’Isidori Capponi Editori
Marzo 2009

www.professionalconsumer.splinder.com
www.professioneconsumatore.org
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
da

SoldiOnline.it

Il FTSEMib chiude oltre i 34mila punti. Brilla UniCredit

Il FTSEMib chiude oltre i 34mila punti. Brilla UniCredit

Seduta spumeggiante per Campari, dopo la diffusione dei risultati del 1° trimestre 2024. In forte ribasso, invece, Ferrari. Performance positiva per STM Continua

Guide Lavoro

Le diverse tipologie di contratti di lavoro: caratteristiche e utilizzi

Le diverse tipologie di contratti di lavoro: caratteristiche e utilizzi

Da quello a tempo indeterminato a quello accessorio, passando per quello a tempo determinato, per quello in somministrazione e per tutte le altre tipologie di contratto di lavoro Continua »