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Via gli sconti Irpef, meno Iva e più bonus bebè nella manovra 2013

L’ok, con modifiche della Camera, alla legge di stabilità del governo è atteso per giovedì 22. Ma per il via libera servirà poi anche il voto Senato

di Carlo Sala 16 nov 2012 ore 13:52
La legge di stabilità – la vecchia legge finanziaria - è quasi a metà percorso per entrare in vigore. Dopo le correzioni approntate dalla commissione Finanze della Camera, le misure dovrebbero essere approvate da Montecitorio giovedì 22 e, a seguire, dal Senato. Ecco i principali punti su cui in Parlamento sono state fatte modifiche rispetto alle proposte originarie del governo Monti. (INFOGRAFICA: Le Ultime Novità Della Legge Di Stabilità)

Tasse - L’aumento dell’1% dell’Iva dall’1 luglio 2013 riguarderà solo l’aliquota del 21%, che passerà al 22%. Quella del 10% resterà invariata. Scompare la riduzione dell’1% dell’Irpef sulle 2 fasce di reddito più basse (da 0 a 15mila euro e da 15.001 a 28mila): anche dopo la mezzanotte del prossimo 31 dicembre continueranno a pagare aliquote del 23% e 27%.

Sgravi fiscali - Le micro-imprese saranno esentate dall’Irap, il gettito così mancante sarà coperto con uno stanziamento di 540 milioni. Per quasi tutti gli altri le deduzioni Irap vengono innalzate: si va da un minimo di 2.000 euro per imponibili fino a 180.999,91 euro a un massimo di 8.000 euro per imponibili entro i 180.759,91 euro. Dal 2014 ci sarà un taglio anche sulla tassazione del lavoro dipendente, che ridurrà il cuneo fiscale di un importo pari a 1,4 miliardi: le deduzioni del prelievo applicato per l’utilizzo di lavoro dipendente saliranno da 4.600 a 7.500 euro (in caso di dipendenti donne e di età inferiore ai 35 anni passeranno da 10.600 a 13.500 da 10.600; in caso di assunzioni nel Mezzogiorno, le deduzioni salgono a 15.000 e a 21.000 euro dai livelli attuali di 9.200 e 15.200).

Deduzioni e detrazioni - E’ stata rimossa la franchigia fino a 250 euro sulle deduzioni e detrazioni dall’imponibile in sede di dichiarazione dei redditi. Ed è stata bocciata la proposta del governo di limitare a un massimo di 3000 euro l’anno l’importo complessivo delle spese che si possono dedurre dal reddito riducendo così la base su cui si applica il prelievo fiscale: per le spese per le quali la legge riconosce la deducibilità non c’è dunque nessun tetto massimo. Per chi ha figli le detrazioni sull’imponibile passano da 900 a 1220 euro in caso di bambini fino a 3 anni di età e da 800 a 950 euro per minori a carico di oltre 3 anni. Aumenta, di 400 euro, anche la detrazione per i portatori di disabilità.
(INFOGRAFICA: Come cambiano le detrazioni per i figli a carico)

Fondi per esodati e alluvionati - Ulteriori stanziamenti per 100 milioni consentiranno di sostenere il reddito di altre 10.130 persone – in aggiunta alle 120mila per le quali si è già agito – che hanno lasciato il lavoro ma si sono viste posticipare il momento in cui poter ricevere la pensione. Il 30 settembre prossimo si farà un monitoraggio della situazione. Per le popolazioni e le zone colpite dalle recenti alluvioni saranno messi a disposizione 300 milioni, in deroga ai vincoli del patto di stabilità interno che blocca la possibilità di spendere dei Comuni. Altri 10 milioni saranno impiegati per definire le controversie giudiziarie relative al terremoto del Belice di 40 anni fa. 

Docenti in cattedra 18 ore e niente cieli bui - Salta l’aumento a 24 ore settimanali dell’obbligo di presenza a scuola degli insegnati. Il ministero dell’Istruzione chiuderà la sede di viale Kennedy a Roma. L’operazione “cieli bui” con spegnimento dell’illuminazione pubblica notturna è stata eliminata per ragioni di sicurezza.

Più agenti e meno invalidi - Sempre nel comparto della sicurezza sono state messe a disposizione risorse fino a un massimo di 100 milioni per assunzioni “in deroga al blocco del turn-over” nella pubblica amministrazione. Sono previsti 500mila controlli nei prossimi 3 anni per scovare falsi invalidi percettori di assegni di invalidità non dovuti.

Tobin Tax - Per l'imposta di bollo pari allo 0,05% sulle transazioni che hanno ad oggetto azioni, strumenti finanziari partecipativi e derivati (esclusi titoli di Stato e obbligazioni societarie) il governo ha annunciato modifiche quando la legge di stabilità sarà in discussione al Senato. Ma per ora si tratta solo di una novità annunciata.
(LEGGI ANCHE: Ecco la Tobin Tax italiana)


Carlo Sala Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
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