Come si calcola e come si paga la Tasi
Nei Comuni dove è stata deliberata l’aliquota TASI, i Contribuenti sono alle prese con calcoli non semplici. Cerchiamo di agevolare le ricerche dei contribuenti con questa piccola guida.
di Antonello Scrimieri 11 giu 2014 ore 10:49Ricordiamo che la TASI, ovvero l’imposta sui servizi indivisibili, scade il 16 giugno. Per questo motivo va pagata non oltre lunedì per non dover incorrere in sanzioni o calcoli di ravvedimenti. Devono pagare questa imposta coloro i quali posseggono un diritto reale su un immobile come la proprietà o l’usufrutto, inoltre è necessario che il Comune, nel quale è posseduto il bene, abbia deliberato l’aliquota per la TASI entro il 23 maggio e la abbia comunicata al MEF entro il 31 giugno.
Per effettuare questa prima ricerca è sufficiente collegarsi a questo link e ricercare il comune di interesse:
Se questa ricerca dà come risultato un’aliquota è necessario passare al secondo step.
LEGGI ANCHE: Quello che c’è da sapere sulla Tasi
PAGARE LA TASI COL MODELLO F24
A questo punto collegandovi al seguente link dell’Agenzia delle Entrate dove è possibile scaricare il modello di pagamento F24 semplificato da portare in banca. Una volta stampato il modello di pagamento è sufficiente inserire i propri dati anagrafici, o meglio i dati anagrafici del titolare del diritto sull’immobile e passare al terzo step.
I Codici Tributo - Nella sezione motivo del pagamento bisogna inserire:
Nella Sezione il codice EL - Ente Locale.
Nel Cod. Trib:
1) 3958 per la TASI – tributo su abitazione principale e relative pertinenze;
2) 3959 per la TASI – tributo per fabbricati rurali ad uso strumentale;
3) 3960 per la TASI – tributo per le aree fabbricabili;
4) 3961 per la TASI – tributo per altri fabbricati.
Nel Cod. Ente bisogna indicare il Codice Catastale del Comune nel quale si trova l’immobile.
Nella casella Acc. è necessario apporre una X.
Nella casella Num. Immob. va indicato il numero di immobili per i quali si effettua il versamento. In questo modo pagare in un unico rigo del Mod. F24 la TASI di più immobili dello stesso Comune.
Come Anno di riferimento va indicato 2014.
QUANTO PAGARE DI TASI
Per sapere quanto versare è necessario passare all’ultimo step.
La base di calcolo - Per sapere l’importo a debito versato è necessario conoscere la Rendita Catastale dell’Immobile, la percentuale di possesso e i mesi di possesso e inserire i dati appena elencati nell’Excel di seguito a disposizione.
>> COME CALCOLARE LA TASI SCARICANDO IL FILE IN EXCEL <<
EVENTUALI DETRAZIONI TASI
A quanto detto va sottratta la Detrazione per l’abitazione principale. Questa agevolazione concessa dalla normativa non ha una regola generale ma è contenuta della delibera Comunale e può variare dal numero dei figli al valore della rendita. Ritornate dalla Delibera sito del MEF e leggete attentamente cosa ha stabilito il vostro Comune.
Infine ricordiamo che la base di calcolo per la TASI è la stessa dell’IMU, bisogna solo tener presente che l’aliquota sarà diversa e alcuni comuni hanno deciso che il totale del tributo può essere suddiviso tra proprietario e affittuario. Per sapere la percentuale di imposta a carico delle due parti è necessario tornare al primo step e leggere attentamente la delibera comunale.