Cosa è il Durc e a chi serve
Il Durc (Documento Unico di Regolarità Contributiva), serve ad attestare la regolarità dei versamenti dovuti a Inps e Inail
di Redazione Soldionline 20 feb 2020 ore 10:21Il Durc (Documento Unico di Regolarità Contributiva), serve ad attestare la regolarità dei versamenti dovuti a Inps e Inail. Per le imprese tenute ad applicare i contratti del settore dell'edilizia, serve ad attestare la regolarità dei versamenti dovuti alle Casse edili.
A cosa serve il Durc
L’attestazione di aver effettuato tutti i versamenti contributivi e assistenziali previsti dalla legge serve, in sostanza, a dimostrare che si rispettano tutte le condizioni prescritte dalla legge nei confronti dei lavoratori che si impiegano.
Il Durc è richiesto per:
- partecipare a gare di appalto indette da pubbliche amministrazioni;
- gestire (in convenzione o concessione) servizi e attività per conto di enti pubblici;
- svolgere attività edilizie, anche per conto di privati, per le quali è richiesta la dichiarazione di inizio attività (Dia);
- ottenere l’attestazione di società organismi attestazione (Soa), che compiono verifiche sull’affidabilità di chi esegue lavori pubblici;
- ottenere l’iscrizione all’albo dei fornitori;
- godere di incentivi, agevolazioni e sovvenzioni ove previsti dalla legge.
Chi deve presentare il Durc e chi può chiederlo
Il Durc è obbligatorio sia per le imprese che per i lavoratori autonomi, ove intendano svolgere una delle attività per le quali è richiesto il documento. I lavoratori autonomi dovranno semplicemente certificare di non avere dipendenti ai quali effettuare versamenti previdenziali e assistenziali.
La presentazione del Durc può essere richiesta da:
- amministrazioni pubbliche ed enti privati a rilevanza pubblica che indicono appalti;
- amministrazioni pubbliche che rilasciano concessioni;
- Soa;
- imprese e lavoratori autonomi;
- banche o intermediari finanziari.
Come ottenere il Durc
Il documento viene rilasciato in modalità telematica e in tempo reale accedendo ai siti accedere ai siti web dell’Inps (www.inps.it) o dell’Inail (www.inail.it).
Nel caso ci si rivolga all’Inps occorre:
- entrare nella sezione “prestazioni e servizi”;
- cliccare la voce “Durc online”;
- scegliere se accedere al servizio come utente o come stazione appaltante;
- cliccare la voce “seleziona”;
- inserire le proprie credenziali di autenticazione: codice fiscale e codice Pin;
- inserire il proprio codice fiscale e l’indirizzo email di posta certificata (Pec) a cui si vuole ricevere l’esito della richiesta.
Nel caso ci si rivolga all’Inail occorre:
- cliccare la voce “servizi online”;
- autenticarsi inserendo le credenziali con cui ci si è registrati;
- entrare nel servizio Durc online;
- inserire il proprio codice fiscale e l’indirizzo di posta Pec a cui si vuole ricevere comunicazione dell’esito.
Nel caso le verifiche dell’ente al quale ci si è rivolti siano positive, il Durc viene rilasciato immediatamente, con validità di 120 giorni. Per lavori edili per i quali occorra la Dia la validità del documento è di 90 giorni.
Nel caso le verifiche non abbiano esito positivo, chi ha fatto domanda del documento riceve per mail l’invito a effettuare gli adempimenti necessari a mettersi in regola entro 15 giorni dalla ricezione della mail.
Fino alla scadenza del Durc che si è ottenuto, non è possibile chiedere un altro Durc utilizzando lo stesso codice fiscale.
- A cosa serve il Durc?Il Durc - acronimo di Documento Unico di Regolarità Contributiva - serve ad attestare la regolarità dei versamenti dovuti a Inps e Inail.
- Per cosa è richiesto il Durc?Per molte cose: partecipare a gare di appalto, gestire servizi pubblici, svolgere attività edilizie, ottenere attestazioni di affidabilità, iscriversi agli albi fornitori e godere di incentivi.
- Come si ottiene il Durc?Facendone domanda, anche telematicamente sui rispettivi siti, a Inps o Inail.
- Quando viene rilasciato il Durc?Immediatamente, con validità di 120 giorni.