Come scegliere il giusto conto corrente

Per prima cosa ti consiglio di chiedere a diverse banche quali sono le loro condizioni di conto corrente, possibilmente per iscritto (quasi tutte le banche mettono a disposizione del pubblico delle brochure informative), le operazioni gratuite e quelle a pagamento, i tassi d'interesse attivo e/o passivo. Una volta effettuata la tua scelta, recati presso una filiale della banca, con un documento di identità valido.

Che tipo di conto aprire? Quasi tutte le banche offrono conti ordinari (conti a consumo in cui le spese dipendono dal numero di operazioni effettuate), conti in convenzione (conti che beneficiano di sconti e agevolazioni grazie ad accordi con determinate categorie di clienti), conti a pacchetto (con un canone che può comprendere altri servizi, tipo cassetta di sicurezza, assicurazione e gestione risparmio). Tutti i conti prevedono, solitamente, la domiciliazzione gratuita delle bollette delle principali utenze (luce, gas, telefono, acqua potabile, tassa rifiuti) nonchè dei bonifici ricorrenti (esempio: un affitto da addebitare ogni mese).

Prima di firmare, chiedi sempre una copia del contratto, che potrai leggere comodamente a casa tua. Al giorno d'oggi è possibile effettuare la portabilità del tuo conto, cioè, per chiuderlo, non devi più recarti presso la vecchia filiale, ma la tua nuova banca, una volta che avrai aperto un nuovo conto, provvederà, GRATUITAMENTE (senza spese e senza penalità), a richiedere la chiusura del vecchio conto.